Löydetty 1899 Tulokset: Figlio di Aías
Gli risposero i Giudei: «Noi abbiamo una legge e secondo questa legge deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio». (Vangelo secondo Giovanni 19, 7)
Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». (Vangelo secondo Giovanni 19, 26)
Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome. (Vangelo secondo Giovanni 20, 31)
Così Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Barnaba, che significa «figlio dell'esortazione», un levita originario di Cipro, (Atti degli Apostoli 4, 36)
essendo stato esposto, lo raccolse la figlia del faraone e lo allevò come figlio. (Atti degli Apostoli 7, 21)
e disse: «Ecco, io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio». (Atti degli Apostoli 7, 56)
e subito nelle sinagoghe proclamava Gesù Figlio di Dio. (Atti degli Apostoli 9, 20)
«O uomo pieno di ogni frode e di ogni malizia, figlio del diavolo, nemico di ogni giustizia, quando cesserai di sconvolgere le vie diritte del Signore? (Atti degli Apostoli 13, 10)
Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni. (Atti degli Apostoli 13, 21)
E, dopo averlo rimosso dal regno, suscitò per loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri. (Atti degli Apostoli 13, 22)
Paolo si recò a Derbe e a Listra. C'era qui un discepolo chiamato Timòteo, figlio di una donna giudea credente e di padre greco; (Atti degli Apostoli 16, 1)
Lo accompagnarono Sòpatro di Berèa, figlio di Pirro, Aristarco e Secondo di Tessalonica, Gaio di Derbe e Timòteo, e gli asiatici Tìchico e Tròfimo. (Atti degli Apostoli 20, 4)