Löydetty 142 Tulokset: Geremia

• Questi sono i sacerdoti e i leviti che sono tornati con Zorobabèle figlio di Sealtiel, e con Giosuè: Seraia, Geremia, Esdra, (Neemia 12, 1)

• Al tempo di Ioiachìm i sacerdoti che erano i capi delle casate sacerdotali erano i seguenti: del casato di Seraia, Meraia; di quello di Geremia, Anania; (Neemia 12, 12)

• Giuda, Beniamino, Semaia, Geremia, (Neemia 12, 34)

• Si trova scritto nei documenti che Geremia profeta ordinò ai deportati di prendere del fuoco, come è stato significato, (Maccabei 2 2, 1)

• Geremia salì e trovò un vano a forma di caverna e là introdusse la tenda, l'arca e l'altare degli incensi e sbarrò l'ingresso. (Maccabei 2 2, 5)

• Geremia, saputolo, li rimproverò dicendo: Il luogo deve restare ignoto, finché Dio non avrà riunito la totalità del suo popolo e si sarà mostrato propizio. (Maccabei 2 2, 7)

• Onia disse: «Questi è l'amico dei suoi fratelli, colui che innalza molte preghiere per il popolo e per la città santa, Geremia il profeta di Dio». (Maccabei 2 15, 14)

• E Geremia stendendo la destra consegnò a Giuda una spada d'oro, pronunciando queste parole nel porgerla: (Maccabei 2 15, 15)

• secondo la parola di Geremia, che essi maltrattarono benché fosse stato consacrato profeta nel seno materno, per estirpare, distruggere e mandare in rovina, ma anche per costruire e piantare. (Siracide 49, 7)

• Parole di Geremia figlio di Chelkia, uno dei sacerdoti che dimoravano in Anatòt, nel territorio di Beniamino. (Geremia 1, 1)

• Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Che cosa vedi, Geremia?». Risposi: «Vedo un ramo di mandorlo». (Geremia 1, 11)

• Questa è la parola che fu rivolta dal Signore a Geremia: (Geremia 7, 1)