Löydetty 393 Tulokset: donna

• Il Signore mi disse ancora: «Và, ama una donna che è amata da un altro ed è adultera; come il Signore ama gli Israeliti ed essi si rivolgono ad altri dei e amano le schiacciate d'uva». (Osea 3, 1)

• Giacobbe fuggì nella regione di Aram, Israele prestò servizio per una donna e per una moglie fece il guardiano di bestiame. (Osea 12, 13)

• Fu quindi alzato un coperchio di piombo; ecco dentro all'efa vi era una donna. (Zaccaria 5, 7)

• E chiedete: Perché? Perché il Signore è testimone fra te e la donna della tua giovinezza, che ora perfidamente tradisci, mentre essa è la tua consorte, la donna legata a te da un patto. (Malachia 2, 14)

• Non fece egli un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca quest'unico essere, se non prole da parte di Dio? Custodite dunque il vostro soffio vitale e nessuno tradisca la donna della sua giovinezza. (Malachia 2, 15)

• ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha gia commesso adulterio con lei nel suo cuore. (Vangelo secondo Matteo 5, 28)

• Ed ecco una donna, che soffriva d'emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. (Vangelo secondo Matteo 9, 20)

• Gesù, voltatosi, la vide e disse: «Coraggio, figliola, la tua fede ti ha guarita». E in quell'istante la donna guarì. (Vangelo secondo Matteo 9, 22)

• In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. (Vangelo secondo Matteo 11, 11)

• Un'altra parabola disse loro: «Il regno dei cieli si può paragonare al lievito, che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina perché tutta si fermenti». (Vangelo secondo Matteo 13, 33)

• Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio». (Vangelo secondo Matteo 15, 22)

• «E' vero, Signore, disse la donna, ma anche i cani si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». (Vangelo secondo Matteo 15, 27)