Löydetty 490 Tulokset: l'essere

  • Perciò vi ho scritto in quei termini che voi sapete, per non dovere poi essere rattristato alla mia venuta da quelli che dovrebbero rendermi lieto, persuaso come sono riguardo a voi tutti che la mia gioia è quella di tutti voi. (Corinzi 2 2, 3)

  • Perciò ci sforziamo, sia dimorando nel corpo sia esulando da esso, di essere a lui graditi. (Corinzi 2 5, 9)

  • Non lasciatevi legare al giogo estraneo degli infedeli. Quale rapporto infatti ci può essere tra la giustizia e l'iniquità, o quale unione tra la luce e le tenebre? (Corinzi 2 6, 14)

  • Ora io ritengo di non essere in nulla inferiore a questi «super apostoli»! (Corinzi 2 11, 5)

  • Sono diventato pazzo; ma siete voi che mi ci avete costretto. Infatti avrei dovuto essere raccomandato io da voi, perché non sono per nulla inferiore a quei «super apostoli», anche se sono un nulla. (Corinzi 2 12, 11)

  • Per conto mio mi prodigherò volentieri, anzi consumerò me stesso per le vostre anime. Se io vi amo più intensamente, dovrei essere riamato di meno? (Corinzi 2 12, 15)

  • sapendo tuttavia che l'uomo non è giustificato dalle opere della legge ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo, abbiamo creduto anche noi in Gesù Cristo per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge; poiché dalle opere della legge non verrà mai giustificato nessuno». (Gàlati 2, 16)

  • Prima però che venisse la fede, noi eravamo rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. (Gàlati 3, 23)

  • E' bello invece essere circondati di premure nel bene sempre e non solo quando io mi trovo presso di voi, (Gàlati 4, 18)

  • Vorrei essere vicino a voi in questo momento e poter cambiare il tono della mia voce, perché non so cosa fare a vostro riguardo. (Gàlati 4, 20)

  • Ditemi, voi che volete essere sotto la legge: non sentite forse cosa dice la legge? (Gàlati 4, 21)

  • Se infatti uno pensa di essere qualcosa mentre non è nulla, inganna se stesso. (Gàlati 6, 3)


“Tenhamos sempre horror ao pecado mortal e nunca deixemos de caminhar na estrada da santa eternidade.” São Padre Pio de Pietrelcina