Löydetty 50 Tulokset: salvare

  • Quando fu vicino, chiamò: «Daniele, servo del Dio vivente, il tuo Dio che tu servi con perseveranza ti ha potuto salvare dai leoni?». (Daniele 6, 21)

  • Guai a costoro, ormai lontani da me! Distruzione per loro, perché hanno agito male contro di me! Li volevo salvare, ma essi hanno proferito menzogne contro di me. (Osea 7, 13)

  • Dov'è ora il tuo re, che ti possa salvare? Dove sono i capi in tutte le tue città e i governanti di cui dicevi: «Dammi un re e dei capi»? (Osea 13, 10)

  • Allora nemmeno l'uomo agile potrà più fuggire, nè l'uomo forte usare la sua forza; il prode non potrà salvare la sua vita (Amos 2, 14)

  • Sei uscito per salvare il tuo popolo, per salvare il tuo consacrato. Hai demolito la cima della casa dell'empio, l'hai scalzata fino alle fondamenta. (Abacuc 3, 13)

  • Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. (Vangelo secondo Matteo 16, 25)

  • E' venuto infatti il Figlio dell'uomo a salvare ciò che era perduto]. (Vangelo secondo Matteo 18, 11)

  • A queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero: «Chi si potrà dunque salvare?». (Vangelo secondo Matteo 19, 25)

  • «Ha salvato gli altri, non può salvare se stesso. E' il re d'Israele, scenda ora dalla croce e gli crederemo. (Vangelo secondo Matteo 27, 42)

  • Poi domandò loro: «E' lecito in giorno di sabato fare il bene o il male, salvare una vita o toglierla?». (Vangelo secondo Marco 3, 4)

  • Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del vangelo, la salverà. (Vangelo secondo Marco 8, 35)

  • Essi, ancora più sbigottiti, dicevano tra loro: «E chi mai si può salvare?». (Vangelo secondo Marco 10, 26)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina