Löydetty 561 Tulokset: seconda morte
Saul diceva: «Gliela darò, ma sarà per lui una trappola e la mano dei Filistei cadrà su di lui». E Saul disse a Davide: «Oggi hai una seconda occasione per diventare mio genero». (Samuele 1 18, 21)
Ma Davide giurò ancora: «Tuo padre sa benissimo che ho trovato grazia ai tuoi occhi e dice: Giònata non deve sapere questa cosa perché si angustierebbe. Ma, per la vita del Signore e per la tua vita, c'è un sol passo tra me e la morte». (Samuele 1 20, 3)
Il re disse ai corrieri che stavano attorno a lui: «Accostatevi e mettete a morte i sacerdoti del Signore, perché hanno prestato mano a Davide e non mi hanno avvertito pur sapendo che egli fuggiva». Ma i ministri del re non vollero stendere le mani per colpire i sacerdoti del Signore. (Samuele 1 22, 17)
Non hai fatto certo una bella cosa. Per la vita del Signore, siete degni di morte voi che non avete fatto guardia al vostro signore, all'unto del Signore. E ora guarda dov'è la lancia del re e la brocca che era presso il suo capo». (Samuele 1 26, 16)
I Filistei si strinsero attorno a Saul e ai suoi figli e colpirono a morte Giònata, Abinadàb e Malkisuà, figli di Saul. (Samuele 1 31, 2)
Dopo la morte di Saul, Davide tornò dalla strage degli Amaleciti e rimase in Ziklàg due giorni. (Samuele 2 1, 1)
Saul e Giònata, amabili e gentili, né in vita né in morte furon divisi; erano più veloci delle aquile, più forti dei leoni. (Samuele 2 1, 23)
Perché son caduti gli eroi in mezzo alla battaglia? Giònata, per la tua morte sento dolore, (Samuele 2 1, 25)
Tutto il popolo, cioè tutto Israele, fu convinto in quel giorno che la morte di Abner figlio di Ner non era stata provocata dal re. (Samuele 2 3, 37)
Quando il figlio di Saul seppe della morte di Abner in Ebron, gli cascarono le braccia e tutto Israele si sentì scoraggiato. (Samuele 2 4, 1)
Mikal, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte. (Samuele 2 6, 23)
Sconfisse anche i Moabiti e, facendoli coricare per terra, li misurò con la corda; ne misurò due corde per farli mettere a morte e una corda intera per lasciarli in vita. I Moabiti divennero sudditi di Davide, a lui tributari. (Samuele 2 8, 2)