Löydetty 561 Tulokset: seconda morte
All'udire queste cose essi si irritarono e volevano metterli a morte. (Atti degli Apostoli 5, 33)
Allora, uscito dalla terra dei Caldei, si stabilì in Carran; di là, dopo la morte del padre, Dio lo fece emigrare in questo paese dove voi ora abitate, (Atti degli Apostoli 7, 4)
la seconda volta Giuseppe si fece riconoscere dai suoi fratelli e fu nota al faraone la sua origine. (Atti degli Apostoli 7, 13)
Essi oltrepassarono la prima guardia e la seconda e arrivarono alla porta di ferro che conduce in città: la porta si aprì da sé davanti a loro. Uscirono, percorsero una strada e a un tratto l'angelo si dileguò da lui. (Atti degli Apostoli 12, 10)
Erode lo fece cercare accuratamente, ma non essendo riuscito a trovarlo, fece processare i soldati e ordinò che fossero messi a morte; poi scese dalla Giudea e soggiornò a Cesarèa. (Atti degli Apostoli 12, 19)
e, pur non avendo trovato in lui nessun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso. (Atti degli Apostoli 13, 28)
La massa della gente infatti veniva dietro, urlando: «A morte!». (Atti degli Apostoli 21, 36)
Io perseguitai a morte questa nuova dottrina, arrestando e gettando in prigione uomini e donne, (Atti degli Apostoli 22, 4)
Ho trovato che lo si accusava per questioni relative alla loro legge, ma che in realtà non c'erano a suo carico imputazioni meritevoli di morte o di prigionia. (Atti degli Apostoli 23, 29)
Se dunque sono in colpa e ho commesso qualche cosa che meriti la morte, non rifiuto di morire; ma se nelle accuse di costoro non c'è nulla di vero, nessuno ha il potere di consegnarmi a loro. Io mi appello a Cesare». (Atti degli Apostoli 25, 11)
Io però mi sono convinto che egli non ha commesso alcuna cosa meritevole di morte ed essendosi appellato all'imperatore ho deciso di farlo partire. (Atti degli Apostoli 25, 25)
come in realtà feci a Gerusalemme; molti dei fedeli li rinchiusi in prigione con l'autorizzazione avuta dai sommi sacerdoti e, quando venivano condannati a morte, anch'io ho votato contro di loro. (Atti degli Apostoli 26, 10)