Löydetty 561 Tulokset: seconda morte

  • Inoltre, quelli sono diventati sacerdoti in gran numero, perché la morte impediva loro di durare a lungo; (Ebrei 7, 23)

  • nella seconda invece solamente il sommo sacerdote, una volta all'anno, e non senza portarvi del sangue, che egli offre per se stesso e per i peccati involontari del popolo. (Ebrei 9, 7)

  • quanto più il sangue di Cristo, che con uno Spirito eterno offrì se stesso senza macchia a Dio, purificherà la nostra coscienza dalla opere morte, per servire il Dio vivente? (Ebrei 9, 14)

  • Per questo egli è mediatore di una nuova alleanza, perché, essendo ormai intervenuta la sua morte per la redenzione delle colpe commesse sotto la prima alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l'eredità eterna che è stata promessa. (Ebrei 9, 15)

  • Dove infatti c'è un testamento, è necessario che sia accertata la morte del testatore, (Ebrei 9, 16)

  • perché un testamento ha valore solo dopo la morte e rimane senza effetto finché il testatore vive. (Ebrei 9, 17)

  • così Cristo, dopo essersi offerto una volta per tutte allo scopo di togliere i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione col peccato, a coloro che l'aspettano per la loro salvezza. (Ebrei 9, 28)

  • Quando qualcuno ha violato la legge di Mosè, viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni. (Ebrei 10, 28)

  • Per fede Enoch fu trasportato via, in modo da non vedere la morte; e non lo si trovò più, perché Dio lo aveva portato via. Prima infatti di essere trasportato via, ricevette la testimonianza di essere stato gradito a Dio. (Ebrei 11, 5)

  • Per questo da un uomo solo, e inoltre gia segnato dalla morte, nacque una discendenza numerosa come le stelle del cielo e come la sabbia innumerevole che si trova lungo la spiaggia del mare. (Ebrei 11, 12)

  • poi la concupiscenza concepisce e genera il peccato, e il peccato, quand'è consumato, produce la morte. (Giacomo 1, 15)

  • costui sappia che chi riconduce un peccatore dalla sua via di errore, salverà la sua anima dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati. (Giacomo 5, 20)


“O temor e a confiança devem dar as mãos e proceder como irmãos. Se nos damos conta de que temos muito temor devemos recorrer à confiança. Se confiamos excessivamente devemos ter um pouco de temor”. São Padre Pio de Pietrelcina