Löydetty 413 Tulokset: anno di perdono
Terminati questi, giacerai sul fianco destro e sconterai l'iniquità di Giuda per quaranta giorni, computando un giorno per ogni anno. (Ezechiele 4, 6)
Al quinto giorno del sesto mese dell'anno sesto, mentre mi trovavo in casa e dinanzi a me sedevano gli anziani di Giuda, la mano del Signore Dio si posò su di me (Ezechiele 8, 1)
Il dieci del quinto mese, anno settimo, alcuni anziani d'Israele vennero a consultare il Signore e sedettero davanti a me. (Ezechiele 20, 1)
Il dieci del decimo mese, dell'anno nono, mi fu rivolta questa parola del Signore: 2"Figlio dell'uomo, metti per iscritto la data di oggi, di questo giorno, perché proprio oggi il re di Babilonia punta contro Gerusalemme. (Ezechiele 24, 1)
Il primo giorno del mese, dell'anno undecimo, mi fu rivolta questa parola del Signore: 2"Figlio dell'uomo, poiché Tiro ha detto di Gerusalemme: Ah, Ah! eccola infranta la porta delle nazioni; verso di me essa si volge, la sua ricchezza è devastata. (Ezechiele 26, 1)
Il dodici del decimo mese, anno decimo, mi fu rivolta questa parola del Signore: 2"Figlio dell'uomo, rivolgiti contro il faraone re d'Egitto e profetizza contro di lui e contro tutto l'Egitto. (Ezechiele 29, 1)
Ora, il primo giorno del primo mese dell'anno ventisettesimo, mi fu rivolta questa parola del Signore: 18"Figlio dell'uomo, Nabucodònosor re di Babilonia ha fatto compiere al suo esercito una grave impresa contro Tiro: ogni testa è diventata calva e ogni spalla è piagata, ma il re e il suo esercito non hanno ricevuto da Tiro il compenso per l'impresa compiuta contro di essa. (Ezechiele 29, 17)
Al settimo giorno del primo mese dell'undecimo anno, mi fu rivolta questa parola del Signore: 21"Figlio dell'uomo, ho spezzato il braccio del faraone re d'Egitto; egli non è stato curato con medicamenti né fasciato con bende per fargli riprender forza e maneggiare la spada". (Ezechiele 30, 20)
Il primo giorno del terzo mese dell'undecimo anno, mi fu rivolta questa parola del Signore: 2"Figlio dell'uomo, di' al faraone re d'Egitto e alla moltitudine dei suoi sudditi: A chi credi di essere simile nella tua grandezza? (Ezechiele 31, 1)
Il primo giorno del dodicesimo mese dell'anno decimosecondo, mi fu rivolta questa parola del Signore: 2"Figlio dell'uomo, intona un lamento sul faraone re d'Egitto dicendo: Leone fra le genti eri considerato; ma eri come un coccodrillo nelle acque, erompevi nei tuoi fiumi e agitavi le acque con le tue zampe, intorbidandone i corsi". (Ezechiele 32, 1)
Ai quindici del primo mese, dell'anno decimosecondo, mi fu rivolta questa parola del Signore: 18"Figlio dell'uomo, intona un canto funebre sugli abitanti dell'Egitto. Falli scendere insieme con le figlie di nazioni potenti, nella regione sotterranea, con quelli che scendono nella fossa. (Ezechiele 32, 17)
Il cinque del decimo mese dell'anno decimosecondo della nostra deportazione arrivò da me un fuggiasco da Gerusalemme per dirmi: La città è presa. (Ezechiele 33, 21)