Ezechiele, 39

1. «E tu, figlio dell'uomo, profetizza contro Gog e annunzia: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te, Gog, principe capo di Mesech e di Tubal.

Aiheeseen liittyvät säkeet Ezechiele, 39:

Il capitolo 39 del libro di Ezechiele parla della distruzione dei nemici di Israele e del restauro della Terra. Dio promette di punire gli invasori che hanno cercato di conquistare Israele e mostreranno la loro santità a tutte le nazioni. Promette anche di ripristinare la terra e benedire la sua gente. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Ezechiele 39:

Isaia 66:15: "Perché, ecco, il Signore arriverà con il fuoco e le sue macchine come un turbine; per fare la sua furia di ira e il suo rimprovero nel fuoco del fuoco." Questo verso parla della venuta del Signore con il fuoco per giudicare i suoi nemici, che è simile alla descrizione della distruzione dei nemici di Israele in Ezechiele 39.

Isaia 66:18: "E io, conoscendo le loro opere e i loro pensieri, vengo a raccogliere tutte le nazioni e le lingue; verranno e contempleranno la mia gloria". Questo versetto parla di tutte le nazioni che vengono per contemplare la gloria di Dio, che è simile alla promessa di Dio in Ezechiele 39 di mostrare sua santità a tutte le nazioni.

Gioele 3:17: "E saprete che io sono il Signore tuo Dio, che dimoro in Sion, il mio Sacro Monte; e Gerusalemme saranno santi e gli estranei non lo attraverseranno più." Questo versetto parla del fatto che Gerusalemme è un luogo santo in cui Dio dimora e nessuna nazione straniera può attraversarlo, che è simile al restauro promesso di Dio in Ezechiele 39.

Joel 3:20: "Ma Giuda sarà abitato per sempre e Gerusalemme di generazione in generazione". Questo versetto parla di Giuda e Gerusalemme che sono abitati per sempre, che è simile alla promessa di Dio in Ezechiele 39 di ripristinare la terra e benedire il suo popolo.

Zaccaria 8:8: "E li porterò, e dimoreranno tra Gerusalemme; e saranno il mio popolo, e io sarò il loro Dio in verità e giustizia". Questo versetto parla di Dio che riporta il suo popolo a Gerusalemme in modo che possano dimorare lì, che è simile al promesso di restauro di Dio in Ezechiele 39.