Numeri, 9

10. «Parla agli Israeliti e ordina loro: Se uno di voi o dei vostri discendenti sarà immondo per il contatto con un cadavere o sarà lontano in viaggio, potrà ugualmente celebrare la pasqua in onore del Signore.

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I numeri 9 descrivono come i figli di Israele hanno celebrato la Pasqua nel deserto del Sinai, seguendo le istruzioni di Dio a Mosè. Inoltre, il capitolo tratta anche della nuvola che ha coperto il tabernacolo e ha guidato gli israeliti nel suo viaggio. Di seguito sono riportati cinque versi relativi a questi temi:

Esodo 12:14- "Questo giorno sarà per te in memoria e lo celebrerai per festa al Signore; nelle tue generazioni lo celebrerai per stato perpetuo." Questo verso si riferisce all'istituzione di Pasqua come una celebrazione annuale per il popolo di Israele.

Esodo 13:21 - "E il Signore passò davanti a loro, giorno in una colonna di nuvole per guidarli lungo la strada, e di notte in una colonna di fuoco per illuminarli, camminare giorno e notte." Questo verso mette in evidenza la presenza di Dio che guida i figli di Israele attraverso una colonna di nuvole durante il viaggio nel deserto.

Numeri 9:15 - "E il giorno in cui è stato sollevato il tabernacolo, la nuvola copriva il tabernacolo sulla tenda di testimonianza; e nel pomeriggio c'era sul tabernacolo, come apparizione di incendio fino al mattino." Questo verso evidenzia l'importanza della nuvola che ha coperto il tabernacolo, indicando la presenza di Dio tra il popolo.

Numeri 9:18 - "Il giorno in cui il tabernacolo era armato, la nuvola coprì il tabernacolo, vale a dire la tenda della testimonianza; e nel pomeriggio c'era sul tabernacolo, come se fosse un aspetto di fuoco, fino al mattino." Questo verso ripete le informazioni precedenti per enfatizzare l'importanza della nuvola nel campo degli israeliti.

Salmo 32:8- "Ti istruirò e ti insegnerò come devi andare; ti guiderò con gli occhi." Questo verso evidenzia l'importanza dell'orientamento divino nella vita dei credenti e può essere correlato alla presenza della nuvola che ha guidato i bambini di Israele durante il suo viaggio nel deserto.