Trouvé 134 Résultats pour: Presero

  • Ma, invocato il sovrano che con potenza abbatte le forze dei nemici, presero la città nelle loro mani e di quelli che vi erano dentro ne abbatterono venticinquemila. (Maccabei 2 12, 28)

  • Presero allora Geremia e lo gettarono nella cisterna di Malchìa, figlio del re, la quale era nel cortile della guardia; calarono Geremia con le corde. Or nella cisterna non c'era acqua, bensì fango. Così Geremia affondò nel fango. (Geremia 38, 6)

  • Ma i soldati dei Caldei li inseguirono e raggiunsero Sedecia nelle steppe di Gerico, lo presero e lo condussero da Nabucodònosor, re di Babilonia, a Ribla, nel territorio di Amat, dove istituì contro di lui un giudizio. (Geremia 39, 5)

  • Allora Giovanni, figlio di Kàreca, e tutti i prìncipi che erano con lui, presero tutto il resto del popolo che Ismaele, figlio di Natania, aveva deportato da Mizpà dopo aver ucciso Godolia, figlio di Achikàm: erano valorosi uomini di guerra, donne, fanciulli ed eunuchi quelli che ricondussero da Gàbaon. (Geremia 41, 16)

  • Presero il re e lo condussero in Ribla, nel territorio di Amat, al re di Babilonia che istituì un giudizio contro di lui. (Geremia 52, 9)

  • Presero anche le caldaie, le palette, i coltelli, i bacini, le coppe e tutti gli utensili di bronzo di uso liturgico. (Geremia 52, 18)

  • nell'anno quinto, il sette del mese, al tempo in cui i Caldei presero Gerusalemme e la incendiarono con il fuoco. (Baruc 1, 2)

  • Poi presero Giona e lo gettarono in mare; allora il mare si calmò dal suo sdegno. (Giona 1, 15)

  • Ma i coloni presero i servi e alcuni ne percossero, altri ne uccisero, altri ne lapidarono. (Vangelo secondo Matteo 21, 35)

  • Lo presero dunque e, portatolo fuori della vigna, lo uccisero. (Vangelo secondo Matteo 21, 39)

  • "Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. (Vangelo secondo Matteo 25, 1)

  • Infatti le stolte, quando presero le lampade, non pensarono di prendere con sé l'olio; (Vangelo secondo Matteo 25, 3)


“Há alegrias tão sublimes e dores tão profundas que não se consegue exprimir com palavras. O silêncio é o último recurso da alma, quando ela está inefavelmente feliz ou extremamente oprimida!” São Padre Pio de Pietrelcina