Trouvé 1996 Résultats pour: camminare nella luce

  • Rachele aveva preso gli idoli e li aveva messi nella sella del cammello, poi vi si era seduta sopra, così Làbano frugò in tutta la tenda, ma non li trovò. (Genesi 31, 34)

  • Poi Giacobbe disse: «Dio del mio padre Abramo e Dio del mio padre Isacco, Signore, che mi hai detto: Ritorna al tuo paese, nella tua patria e io ti farò del bene, (Genesi 32, 10)

  • Ma il terzo giorno, quand'essi erano sofferenti, i due figli di Giacobbe, Simeone e Levi, i fratelli di Dina, presero ciascuno una spada, entrarono nella città con sicurezza e uccisero tutti i maschi. (Genesi 34, 25)

  • Presero così i loro greggi e i loro armenti, i loro asini e quanto era nella città e nella campagna. (Genesi 34, 28)

  • poi lo afferrarono e lo gettarono nella cisterna: era una cisterna vuota, senz'acqua. (Genesi 37, 24)

  • Tutti i suoi figli e le sue figlie vennero a consolarlo, ma egli non volle essere consolato dicendo: «No, io voglio scendere in lutto dal figlio mio nella tomba». E il padre suo lo pianse. (Genesi 37, 35)

  • Allora il Signore fu con Giuseppe: a lui tutto riusciva bene e rimase nella casa dell'Egiziano, suo padrone. (Genesi 39, 2)

  • Da quando egli lo aveva fatto suo maggiordomo e incaricato di tutti i suoi averi, il Signore benedisse la casa dell'Egiziano per causa di Giuseppe e la benedizione del Signore fu su quanto aveva, in casa e nella campagna. (Genesi 39, 5)

  • Ma egli rifiutò e disse alla moglie del suo padrone: «Vedi, il mio signore non mi domanda conto di quanto è nella sua casa e mi ha dato in mano tutti i suoi averi. (Genesi 39, 8)

  • Il padrone di Giuseppe lo prese e lo mise nella prigione, dove erano detenuti i carcerati del re. Così egli rimase là in prigione. (Genesi 39, 20)

  • Così il comandante della prigione affidò a Giuseppe tutti i carcerati che erano nella prigione e quanto c'era da fare là dentro, lo faceva lui. (Genesi 39, 22)

  • e li fece mettere in carcere nella casa del comandante delle guardie, nella prigione dove Giuseppe era detenuto. (Genesi 40, 3)


“Sejam como pequenas abelhas espirituais, que levam para sua colméia apenas mel e cera. Que, por meio de sua conversa, sua casa seja repleta de docilidade, paz, concórdia, humildade e piedade!” São Padre Pio de Pietrelcina