Sofonia, 2

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Radunatevi, raccoglietevi, o gente spudorata,

2 prima di essere travolti come pula che scompare in un giorno; prima che piombi su di voi la collera furiosa del Signore.

3 Cercate il Signore voi tutti, umili della terra, che eseguite i suoi ordini; cercate la giustizia, cercate l'umiltà, per trovarvi al riparo nel giorno dell'ira del Signore.

4 Gaza infatti sarà desolata e Ascalòna ridotta a un deserto. Asdòd in pieno giorno sarà deportata ed Ekròn distrutta dalle fondamenta.

5 Guai agli abitanti della costa del mare, alla gente dei Cretei! La parola del Signore è contro di te, Canaan, paese dei Filistei: «Io ti distruggerò privandoti di ogni abitante.

6 Diverrai pascoli di pastori e recinti di greggi».

7 La costa del mare apparterrà al resto della casa di Giuda; in quei luoghi pascoleranno e a sera nelle case di Ascalòna prenderanno riposo, quando il Signore loro Dio li avrà visitati e avrà restaurato le loro sorti.

8 «Ho udito l'insulto di Moab e gli oltraggi degli Ammoniti, con i quali hanno insultato il mio popolo gloriandosi del loro territorio.

9 Perciò, com'è vero ch'io vivo, - parola del Signore degli eserciti Dio d'Israele - Moab diventerà come Sòdoma e gli Ammoniti come Gomorra: un luogo invaso dai pruni, una cava di sale, un deserto per sempre. I rimasti del mio popolo li saccheggeranno e i superstiti della mia gente ne saranno gli eredi».

10 Questo accadrà ad essi per la loro superbia, perché hanno insultato, hanno disprezzato il popolo del Signore.

11 Terribile sarà il Signore con loro, poiché annienterà tutti gli idoli della terra, mentre a lui si prostreranno, ognuno sul proprio suolo, i popoli di tutti i continenti.

12 «Anche voi, Etiopi, sarete trafitti dalla mia spada».

13 Stenderà la mano anche al settentrione e distruggerà Assur, farà di Ninive una desolazione, arida come il deserto.

14 Alloggeranno in mezzo a lei, a branchi, tutti gli animali della valle. Anche il pellicano, anche il riccio albergheranno nei suoi capitelli; il gufo striderà sulle finestre e il corvo sulle soglie.

15 E' questa la città gaudente che si sentiva sicura e che pensava: «Io e non altri all'infuori di me»? Come mai è diventata un deserto, un rifugio di animali? Chiunque le passa vicino fischia e agita la mano.




Versículos relacionados com Sofonia, 2:

Il capitolo 2 di Sophonies parla dell'imminente distruzione che avverrà sulle nazioni vicine di Giuda, tra cui Moab, Ammon, Cux e Ninive. Il capitolo termina con una chiamata al pentimento agli abitanti di Giuda in modo che possano essere risparmiati dall'ira di Dio. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Sophonies 2:

Isaia 13:6: "Howl, poiché il giorno del Signore è vicino; arriverà come un pennello dell'Onnipotente." Questo versetto parla della venuta del giorno del Signore e della sua natura distruttiva, che si riferisce alla profezia delle saponi sulla distruzione che verrà sulle nazioni.

Geremia 46:28: "Non temere, o mio servitore, Giacobbe, dice il Signore, perché sono con te; poiché distruggerò tutte le nazioni tra le quali ti ho lanciato; ma non distruggerò affatto, ma lo farò Puniscati con misura, e in nessun modo ti avrò innocente. " Questo verso mostra che sebbene Dio punirà le nazioni per la sua disobbedienza, ha ancora un piano per il suo popolo, che si riferisce alla chiamata al pentimento in Sophonies 2.

Isaia 11:14: "Ma voleranno sopra la spalla del filisteo a ovest, insieme spogliano i bambini dell'est; a Edom e radicano le mani e i bambini di Ammon li obbediranno." Questo verso menziona Moab, Amom ed Edom, che sono alcune delle nazioni che Sophonies ha profetizzato per essere distrutte.

Geremia 50:29: "Chiama Babylon the Arch Arch Arch contro Babilonia; accampati contro di lei intorno; nessuno lo sfugge secondo il suo lavoro; perché se ci fosse un superbo contro il Signore, contro il Santo di Israele." Questo versetto parla della punizione che si avvicinerà a Babilonia per la sua disobbedienza, che si riferisce alla profezia di Sophonies sulla distruzione che verrà sulle nazioni.

Isaia 55:6-7: "Cerca il Signore fintanto che si può trovare, invocarlo mentre è vicino. Lascia i malvagi a modo suo e l'uomo malvagio i suoi pensieri, e convertire il Signore, che sarà simpatizzato; a Il nostro Dio, perché è bello perdonare ". Questo versetto parla dell'importanza del pentimento, che è una chiamata che Saponiah fa agli abitanti di Giuda alla fine del capitolo 2.





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