pronađen 136 Rezultati za: divieto di cibo

  • Gli venne fame e voleva prendere cibo. Ma mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi. (Atti degli Apostoli 10, 10)

  • ma non ha cessato di dar prova di sé beneficando, concedendovi dal cielo piogge e stagioni ricche di frutti, fornendovi il cibo e riempiendo di letizia i vostri cuori". (Atti degli Apostoli 14, 17)

  • Fattosi giorno, i Giudei ordirono una congiura e fecero voto con giuramento esecratorio di non toccare né cibo né bevanda, sino a che non avessero ucciso Paolo. (Atti degli Apostoli 23, 12)

  • Tu però non lasciarti convincere da loro, poiché più di quaranta dei loro uomini hanno ordito un complotto, facendo voto con giuramento esecratorio di non prendere cibo né bevanda finché non l'abbiano ucciso; e ora stanno pronti, aspettando che tu dia il tuo consenso". (Atti degli Apostoli 23, 21)

  • Finché non spuntò il giorno, Paolo esortava tutti a prendere cibo: "Oggi è il quattordicesimo giorno che passate digiuni nell'attesa, senza prender nulla. (Atti degli Apostoli 27, 33)

  • Per questo vi esorto a prender cibo; è necessario per la vostra salvezza. Neanche un capello del vostro capo andrà perduto". (Atti degli Apostoli 27, 34)

  • Tutti si sentirono rianimati, e anch'essi presero cibo. (Atti degli Apostoli 27, 36)

  • Ora se per il tuo cibo il tuo fratello resta turbato, tu non ti comporti più secondo carità. Guardati perciò dal rovinare con il tuo cibo uno per il quale Cristo è morto! (Romani 14, 15)

  • Il regno di Dio infatti non è questione di cibo o di bevanda, ma è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo: (Romani 14, 17)

  • Non distruggere l'opera di Dio per una questione di cibo! Tutto è mondo, d'accordo; ma è male per un uomo mangiare dando scandalo. (Romani 14, 20)

  • Per questo, se un cibo scandalizza il mio fratello, non mangerò mai più carne, per non dare scandalo al mio fratello. (Corinzi 1 8, 13)

  • tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale, (Corinzi 1 10, 3)


“Os talentos de que fala o Evangelho são os cinco sentidos, a inteligência e a vontade. Quem tem mais talentos, tem maior dever de usá-los para o bem dos outros.” São Padre Pio de Pietrelcina