Apocalisse, 4

11. "Degno sei, nostro Signore e Dio, di ricevere gloria, onore e potenza, tu che hai creato tutte le cose, le quali non esistevano e per tuo volere furono create!".

Stihovi vezani uz Apocalisse, 4:

Apocalisse 4 descrive la visione del trono celeste e il culto degli esseri viventi e degli anziani davanti al trono. Questa opinione è un'introduzione al resto del libro, che rivela i futuri eventi che culminano nel trionfo finale di Dio e del suo popolo.

Isaia 6:1-3: "Nell'anno il re Uzziah morì, vidi il Signore seduto su un trono alto ed esaltato, e il lembo del suo vestito riempiva il tempio. Serafins erano sopra di lui; ognuno aveva sei ali: con due coperte Il loro viso, con due, copriva i piedi e con due volarono. E si proclanarono l'un l'altro: "Santo, santo, santo è il Signore degli ospiti; l'intera terra è piena della sua gloria". Questa visione di Isaia è simile alla vista di Giovanni in Apocalisse 4, poiché entrambi descrivono la maestosità di Dio e la santità seduti sul suo trono celeste.

Ezechiele 1:26-28: "Sopra il firmamento che era in testa c'era qualcosa di simile a un trono di zaffiro e, molto in alto, quello che sembrava un trono, una figura come quella di un uomo. Sembrava la vita giù Sembrava fuoco e quella che sembrava la vita sembrava brillare, come il metallo lucido. Come l'aspetto di un arcobaleno che appare nel mezzo della pioggia, quindi era la luminosità che lo circondava. Era l'aspetto della gloria di il Signore. " Il libro di Ezechiele presenta anche una visione del trono celeste di Dio e la descrizione ricorda la descrizione di Apocalisse 4.

Salmo 29:2: "Dai al Signore la gloria per il suo nome; adora il Signore nello splendore della sua santità". Questo verso di Salmi è una chiamata all'adorazione di Dio, che è un tema centrale in Apocalisse 4, in cui esseri viventi e anziani adorano il Signore davanti al suo trono.

Salmo 47:8: "Dio regna sulle nazioni; Dio è seduto nel suo santo trono". Questo verso dei Salmi enfatizza la sovranità di Dio e il suo regno sulle nazioni, che si riflette nella vista del trono celeste in Apocalisse 4.