Isaia, 33

1. Guai a te, devastatore, che non sei stato devastato, rapinatore, che non sei stato rapinato! Quando avrai finito di devastare, sarai devastato; quando avrai terminato di rapinare, sarai rapinato.

Stihovi vezani uz Isaia, 33:

Il capitolo 33 di Isaia inizia con una preghiera per la liberazione del popolo di Giuda contro i loro nemici e continua con una profezia sull'arrivo del re e sul restauro della città di Sion. I seguenti versi sono correlati a questi temi:

Isaia 30:15: "Perché così dice il Signore Dio, il Santo di Israele: nella conversione e nello stand, saresti la tua salvezza; in pace e in fiducia saresti la tua forza, ma non volevi." Questo verso parla dell'importanza di fidarsi di Dio per la salvezza e la forza, qualcosa che è enfatizzato nel capitolo 33 di Isaia.

Isaia 32:1: "Ecco, un re regnerà con giustizia e i principi si dominano con la giustizia." Questo passaggio si riferisce all'arrivo di un solo re, che è un tema importante nel capitolo 33 di Isaia.

Isaia 32:18: "Allora il mio popolo dimorerà nella dimora della pace, in indirizzi ben safe e in luoghi tranquilli di riposo". Questo verso parla della promessa di Dio di dare sicurezza e pace al suo popolo, qualcosa che è enfatizzato in Isaia 33.

Isaia 35:10: "E il salvato del Signore tornerà e verrà a Sion con canzoni di gioia, e la gioia eterna sarà sopra la testa; la gioia e la gioia raggiungeranno e fuggiranno dalla tristezza e dal gemito". Questo verso parla della gioia e della felicità che il popolo di Dio sperimenterà dopo la liberazione, un tema che viene trattato in Isaia 33.

Isaia 40:31: "Ma coloro che attendono il Signore rinnoveranno la loro forza, si alzano con le ali come aquile; correranno e non si stancheranno, camminano e non si attaccano." Questo verso parla dell'importanza di aspettare in Dio per rinnovare la forza, qualcosa che è un messaggio importante in Isaia 33.