Romani, 16

11. Salutate quelli della casa di Aristobulo. Salutate Erodione, della mia stessa stirpe; salutate quelli della casa di Narcisso che sono nel Signore.

Stihovi vezani uz Romani, 16:

Romani 16 è l'ultimo capitolo dell'Epistola ai Romani e presenta una serie di saluti e raccomandazioni personali dell'apostolo Paolo. Tra gli argomenti affrontati in questo capitolo, possiamo evidenziare l'importanza della comunità cristiana, del lavoro di squadra e della valorizzazione del servizio fornito dai fratelli nella fede. Di seguito sono riportati cinque versi relativi a questi temi:

1 Corinzi 12:12 - "Per, proprio come il corpo è uno e ha molti membri, e tutti i membri, essendo molti, sono un solo corpo, così anche Cristo." Questo verso fa un'analogia tra il corpo umano e la comunità cristiana, dimostrando che ogni membro ha una funzione importante e che tutti insieme formano un solo corpo.

Filippesi 2:2-3 - "Completa la mia gioia, che tu possa sentirti lo stesso, avendo lo stesso amore, lo stesso umore, sentendo lo stesso. Non fai nulla per conflitto o per vantarsi, ma per umiltà; ognuno considera altri. Superiore a te stesso. " In questi versetti, Paolo esorta i Filippesi a coltivare l'unità e l'umiltà, valutando gli altri fratelli in Cristo.

1 Tessalonicesi 5:11- "Pertanto, si esortano a vicenda e si costruiranno, mentre lo fai." Qui, Paolo sottolinea l'importanza dell'incoraggiamento reciproco e della costruzione della fede.

Ebrei 10:24-25- "E ci consideriamo l'uno con l'altro, per incoraggiarci ad amare e buone opere, continuando a riunirsi, come è l'usanza di alcuni; prima, facciamo l'ammonizione e più come vedi che il APPROVE GIORNI. " Questo verso sottolinea l'importanza della comunione e dello stimolo reciproco per la pratica dell'amore e delle buone opere.

1 Corinzi 3:8 - "Quali piante e quale acqua è una; ma ognuna riceverà la loro ricompensa in base al loro lavoro." Qui, Paulo evidenzia l'importanza del lavoro di squadra e la valorizzazione del servizio fornito da ogni fratello nella comunità cristiana.