Daniele, 12

4. Ora tu, Daniele, chiudi queste parole e sigilla questo libro, fino al tempo della fine: allora molti lo scorreranno e la loro conoscenza sarà accresciuta».

Stihovi vezani uz Daniele, 12:

Il capitolo 12 del libro di Daniel parla del tempo della fine e della risurrezione dei morti, nonché della conclusione delle visioni profetiche che sono state rivelate al Profeta. Sottolinea anche l'importanza di perseverare nella fede, anche di fronte alle difficoltà e alla persecuzione. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Daniel 12:

2 Pietro 3:9: "Il Signore non rallenta la sua promessa, anche se alcuni ce l'hanno in ritardo; ma è molto lungo con te, non volendo che un po 'si perda, ma tutto si pentirà." Questo verso mette in evidenza la pazienza e l'amore di Dio nei confronti dei loro figli, anche di fronte alle circostanze che sembrano indicare un ritardo nelle loro promesse. 1 Corinzi 15:52: "In un momento, ad un occhio aperto e vicino, prima dell'ultima tromba; perché la tromba suonerà e i morti saranno resuscitati incorruttibili e saremo trasformati". Questo passaggio parla della risurrezione dei morti, uno dei temi centrali del capitolo 12 di Daniel. Ebrei 10:36: "Perché hai bisogno di pazienza, che dopo aver fatto la volontà di Dio, potresti ottenere promesse." Questo verso sottolinea l'importanza della perseveranza e della pazienza nell'attesa delle promesse di Dio. James 1:2-4: "Miei fratelli, tende alla grande gioia quando cadi in varie tentazioni, sapendo che la prova della tua fede produce pazienza. Ma la pazienza al tuo lavoro perfetto, in modo che tu possa essere perfetto e completo, senza perdere nulla . " Questo passaggio evidenzia il valore della perseveranza e la pazienza di fronte a test e prove, come un modo per migliorare la nostra fede. Apocalisse 22:7: "Ecco, vengo senza indugio. Beato è colui che tiene le parole della profezia di questo libro." Questo verso rafforza l'idea dell'importanza di perseverare nella fede e rimanere fedeli alle parole profetiche di Dio, che sono state rivelate in visioni come quella di Daniele.