Esodo, 3

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Ora Mosè stava pascolando il gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian, e condusse il bestiame oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l'Oreb.

2 L'angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco in mezzo a un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva nel fuoco, ma quel roveto non si consumava.

3 Mosè pensò: «Voglio avvicinarmi a vedere questo grande spettacolo: perché il roveto non brucia?».

4 Il Signore vide che si era avvicinato per vedere e Dio lo chiamò dal roveto e disse: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!».

5 Riprese: «Non avvicinarti! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è una terra santa!».

6 E disse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè allora si velò il viso, perché aveva paura di guardare verso Dio.

7 Il Signore disse: «Ho osservato la miseria del mio popolo in Egitto e ho udito il suo grido a causa dei suoi sorveglianti; conosco infatti le sue sofferenze.

8 Sono sceso per liberarlo dalla mano dell'Egitto e per farlo uscire da questo paese verso un paese bello e spazioso, verso un paese dove scorre latte e miele, verso il luogo dove si trovano il Cananeo, l'Hittita, l'Amorreo, il Perizzita, l'Eveo, il Gebuseo.

9 Ora dunque il grido degli Israeliti è arrivato fino a me e io stesso ho visto l'oppressione con cui gli Egiziani li tormentano.

10 Ora và! Io ti mando dal faraone. Fà uscire dall'Egitto il mio popolo, gli Israeliti!».

11 Mosè disse a Dio: «Chi sono io per andare dal faraone e per far uscire dall'Egitto gli Israeliti?».

12 Rispose: «Io sarò con te. Eccoti il segno che io ti ho mandato: quando tu avrai fatto uscire il popolo dall'Egitto, servirete Dio su questo monte».

13 Mosè disse a Dio: «Ecco io arrivo dagli Israeliti e dico loro: Il Dio dei vostri padri mi ha mandato a voi. Ma mi diranno: Come si chiama? E io che cosa risponderò loro?».

14 Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono!». Poi disse: «Dirai agli Israeliti: Io-Sono mi ha mandato a voi».

15 Dio aggiunse a Mosè: «Dirai agli Israeliti: Il Signore, il Dio dei vostri padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi. Questo è il mio nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione.

16 Và! Riunisci gli anziani d'Israele e dì loro: Il Signore, Dio dei vostri padri, mi è apparso, il Dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe, dicendo: Sono venuto a vedere voi e ciò che vien fatto a voi in Egitto.

17 E ho detto: Vi farò uscire dalla umiliazione dell'Egitto verso il paese del Cananeo, dell'Hittita, dell'Amorreo, del Perizzita, dell'Eveo e del Gebuseo, verso un paese dove scorre latte e miele.

18 Essi ascolteranno la tua voce e tu e gli anziani d'Israele andrete dal re di Egitto e gli riferirete: Il Signore, Dio degli Ebrei, si è presentato a noi. Ci sia permesso di andare nel deserto a tre giorni di cammino, per fare un sacrificio al Signore, nostro Dio.

19 Io so che il re d'Egitto non vi permetterà di partire, se non con l'intervento di una mano forte.

20 Stenderò dunque la mano e colpirò l'Egitto con tutti i prodigi che opererò in mezzo ad esso, dopo egli vi lascerà andare.

21 Farò sì che questo popolo trovi grazia agli occhi degli Egiziani: quando partirete, non ve ne andrete a mani vuote.

22 Ogni donna domanderà alla sua vicina e all'inquilina della sua casa oggetti di argento e oggetti d'oro e vesti; ne caricherete i vostri figli e le vostre figlie e spoglierete l'Egitto».




Versículos relacionados com Esodo, 3:

Il capitolo 3 del Libro dell'Esodo racconta la storia di Mosè chiamata da Dio per liberare il popolo di Israele dalla schiavitù in Egitto. Dio sembra Mosè in una fiamma di fuoco in un cespuglio ardente e gli dà il compito di guidare il suo popolo dall'Egitto. Mosè inizialmente resiste, ma Dio gli garantisce che sarà con lui nella sua missione. Successivamente, cinque versi relativi agli argomenti affrontati in Esodo 3:

Deuteronomio 31:6: "Sii forte e coraggioso, non temere, né essere stupito davanti a loro; poiché il Signore è il tuo Dio con te, non ti lascerà, né si abbandonerà." Questo verso mostra come Dio ha assicurato a Mosè che sarebbe stato con lui nella sua missione e che non avrebbe dovuto avere paura o disperazione, poiché Dio sarebbe sempre stato presente per aiutarlo.

Salmo 68:5: "Il padre degli orfani e il giudice delle vedove è Dio nel loro luogo santo". Questo verso evidenzia l'importanza di Dio come giudice giusto e difensore di coloro che sono emarginati e oppressi, il che è rilevante per la liberazione del popolo di Israele dalla schiavitù in Egitto.

Isaia 41:10: "Non temere, perché sono con te; non perseguitare te stesso, perché io sono il tuo Dio; ti rafforzo e ti aiuto e ti sostengo con la mia fedele mano destra." Questo verso è simile a quello di Deuteronomio 31:6, mostrando come Dio sia fedele e sarà sempre presente per aiutare coloro che si fidano di lui.

Geremia 1:8: "Non temere davanti a loro; perché sono con te per liberarti, dice il Signore." Ancora una volta, questo versetto enfatizza la presenza di Dio come protettore e liberatore, specialmente quando i loro seguaci si confrontano con potenti nemici.

1 Pietro 5:7: "Lanciandolo su di lui tutta la tua ansia, perché si prende cura di te." Questo verso mette in evidenza l'importanza di fidarsi di Dio e di liberare le nostre preoccupazioni e paure, invece di cercare di affrontarli da soli. Ciò è rilevante per il capitolo 3 dell'Esodo, poiché Mosè resiste inizialmente alla chiamata di Dio a causa delle sue paure e insicurezze.





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