Salmi, 115

17. Non i morti lodano il Signore, né quanti scendono nella tomba.

Stihovi vezani uz Salmi, 115:

Il Salmo 115 è un salmo di lode al vero e vivo Dio, contrastandolo con gli inutili idoli realizzati dalle mani umane. I seguenti versi evidenziano la grandezza e la fedeltà di Dio, sottolineando la fiducia che dobbiamo avere a danno di qualsiasi altra cosa:

Isaia 44:6: "Così dice il Signore, il re di Israele, il suo Redentore, il Signore degli ospiti: Io sono il primo e l'ultimo, al di là di me, non c'è Dio." Questo verso evidenzia l'unicità di Dio e il suo ruolo di Creatore e Sovrano dell'universo.

Proverbi 3:5-6: "Fidati nel Signore di tutto il tuo cuore e non mescolare la tua comprensione. Lo riconosce in tutti i tuoi modi e raddrizzerà i tuoi percorsi". Questo verso sottolinea l'importanza di fidarsi di Dio e cercare il suo orientamento in ogni circostanza.

Deuteronomio 7:9: "Sai che il Signore il tuo Dio è Dio, il Dio fedele, che mantiene il concerto e la misericordia a mille generazioni a coloro che lo amano e mantengono i suoi comandamenti". Questo verso mette in evidenza la fedeltà di Dio per adempiere alle sue promesse e mantenere le sue alleanze con il suo popolo.

Salmo 118:8-9: "È meglio fidarsi del Signore che confidare nell'uomo. È meglio fidarsi del Signore che fidarsi dei principi." Questo verso rafforza il messaggio che la fiducia deve essere depositata in Dio piuttosto che in umano o istituzioni.

Romani 8:28: "E sappiamo che tutte le cose contribuiscono insieme al bene di coloro che amano Dio, quelli che sono chiamati con il loro decreto." Questo verso porta conforto e sicurezza ricordando che Dio lavora per il bene dei suoi figli, anche nel mezzo di circostanze difficili.