Salmi, 124

4. Le acque ci avrebbero travolti; un torrente ci avrebbe sommersi,

Stihovi vezani uz Salmi, 124:

Il Salmo 124 è un inno di ringraziamento che celebra la protezione di Dio contro i nemici. Il salmista esprime gratitudine per la liberazione di Dio e afferma che se non fosse stato per il Signore, sarebbero stati distrutti. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati nel Salmo 124:

Salmo 121:8: "Il Signore manterrà la tua partenza e il tuo ingresso da ora in poi e per sempre". Questo verso afferma la protezione di Dio sui bambini di Israele in tutti i loro viaggi, sia nelle loro uscite che nelle loro voci.

Salmo 125:2: "Proprio come sono intorno a Gerusalemme le colline, così il Signore è stato intorno al suo popolo da ora in poi e per sempre." Questo verso confronta la protezione di Dio attorno al suo popolo con il paesaggio montuoso di Gerusalemme intorno a loro.

Salmo 118:13: "Mi hanno spinto duramente a buttarmi giù, ma il Signore mi ha aiutato". Questo verso parla dell'aiuto che Dio offre in tempi di pericolo e avversità quando i nemici cercano di rovesciare il salmista.

Salmo 91:11: "Perché i suoi angeli ti darà l'ordine di tenerti in tutti i tuoi modi." Questo verso parla della protezione angelica di Dio su coloro che lo temono e lo amano.

Salmo 46:1: "Dio è il nostro rifugio e fortezza, aiuto ben presente nell'angoscia". Questo verso afferma la protezione di Dio come una fortezza irremovibile che offre rifugio in tempi di necessità e angoscia.