Talált 368 Eredmények: Altare

  • Abbiamo rimesso a posto e purificato tutti gli utensili che il re Acaz aveva profanato durante il suo regno a causa della sua infedeltà. Eccoli ora davanti all'altare del Signore". (Cronache 2 29, 19)

  • Furono portati sette tori, sette montoni, sette agnelli e sette capri da offrirsi come sacrificio espiatorio per il regno, il santuario e per Giuda. Il re ordinò ai sacerdoti, figli di Aronne, di offrirli in olocausto sull'altare del Signore. (Cronache 2 29, 21)

  • Immolati i buoi, i sacerdoti ne raccolsero il sangue e lo sparsero sull'altare. Si immolarono i montoni e si sparse il sangue sull'altare. Furono sgozzati gli agnelli e ne sparsero il sangue sull'altare. (Cronache 2 29, 22)

  • I sacerdoti li sgozzarono e ne sparsero il sangue, quale sacrificio per il peccato, sull'altare ad espiazione di tutto Israele, perché il re aveva prescritto l'olocausto e il sacrificio espiatorio per tutto Israele. (Cronache 2 29, 24)

  • Allora Ezechia ordinò di immolare gli olocausti sull'altare e nel momento in cui iniziò l'olocausto, ebbero pure inizio i canti del Signore, con le trombe, accompagnati dagli strumenti musicali di Davide, re d'Israele. (Cronache 2 29, 27)

  • Non è forse lui, Ezechia, che fece rimuovere le sue alture e i suoi altari ordinando a Giuda e Gerusalemme: "Dinanzi a un unico altare voi vi prosternerete e su di esso offrirete l'incenso"? (Cronache 2 32, 12)

  • Quindi ristabilì l'altare del Signore offrendo sopra di esso sacrifici pacifici e di lode e ordinò ai Giudei di servire il Signore, Dio d'Israele. (Cronache 2 33, 16)

  • Così in quel giorno fu organizzato tutto il servizio del Signore per la celebrazione della Pasqua e per l'offerta degli olocausti sull'altare del Signore, secondo l'ordine del re Giosia. (Cronache 2 35, 16)

  • Si levò allora Giosuè figlio di Iozadak, assieme ai suoi fratelli sacerdoti e a Zorobabele, figlio di Sealtiel, con i fratelli suoi, e costruirono l'altare del Dio d'Israele, per offrirvi olocausti, come sta scritto nella legge di Mosè, uomo di Dio. (Esdra 3, 2)

  • Ristabilirono l'altare sul suo fondamento, benché su di loro gravasse il timore dei popoli del paese; sopra di esso offrirono olocausti al Signore, olocausti del mattino e della sera. (Esdra 3, 3)

  • Con questo denaro tu avrai cura di comperare tori, montoni, agnelli e le loro oblazioni e libazioni, e li offrirai sull'altare della casa del vostro Dio, che è a Gerusalemme. (Esdra 7, 17)

  • Noi, sacerdoti, leviti e popolo, abbiamo tirato a sorte riguardo all'offerta del legname da portare ogni anno a tempi fissati, secondo le nostre famiglie, alla casa del nostro Dio, perché bruci sull'altare del Signore nostro Dio, come prescritto nella legge. (Neemia 10, 35)


“O homem sem Deus é um ser mutilado”. São Padre Pio de Pietrelcina