Talált 188 Eredmények: Chiamò

  • Davide si stabilì nella fortezza e la chiamò "Città di Davide". Davide poi vi fece costruzioni all'intorno, dal Millo verso l'interno. (Samuele 2 5, 9)

  • Poi il re chiamò Zibà, servo di Saul, e gli disse: "Tutto quello che apparteneva a Saul e a tutta la sua casa, lo do al figlio del tuo padrone. (Samuele 2 9, 9)

  • Assalonne, mentre era vivo, aveva eretto una stele che è nella Valle dei Re. Infatti aveva detto: "Non ho un figlio che conservi il mio nome". Chiamò la stele con il suo nome, e per questo ancor oggi si chiama "Monumento di Assalonne". (Samuele 2 18, 18)

  • Poi la sentinella vide un altro che correva. La sentinella chiamò il guardiano della porta e disse: "Ecco, ancora uno che corre tutto solo". Il re disse: "Anche questo porta una buona notizia". (Samuele 2 18, 26)

  • Innalzò le colonne davanti al vestibolo del tempio; innalzò la colonna di destra cui diede il nome Iachin e innalzò quella di sinistra che chiamò Boaz. (Re 1 7, 21)

  • Poi, per due talenti d'argento, acquistò da Semer il monte di Samaria: costruì sopra il monte e chiamò Samaria la città che vi aveva costruito, dal nome di Semer, il proprietario del monte. (Re 1 16, 24)

  • Egli si levò e andò a Zarepta. Giunto alla porta della città, ecco lì una vedova che raccoglieva legna. Egli la chiamò e le disse: "Prendimi un po' di acqua con la brocca, perché possa bere". (Re 1 17, 10)

  • Acab chiamò Abdia, sovrintendente del palazzo, che era molto timorato di Dio. (Re 1 18, 3)

  • Allora il re d'Israele chiamò un eunuco e gli disse: "Fa' venire subito Michea, figlio di Imla". (Re 1 22, 9)

  • Disse poi a Giezi, suo servo: "Chiama questa Sunamita". Egli la chiamò ed essa si presentò davanti a lui. (Re 2 4, 12)

  • Eliseo gli ordinò: "Chiamala!". Quello la chiamò, ed essa si fermò sull'uscio. (Re 2 4, 15)

  • Chiamò suo marito e gli disse: "Mandami uno dei servi e un'asina; corro dall'uomo di Dio e torno!". (Re 2 4, 22)


“O mal não se vence com o mal, mas com o bem, que tem em si uma força sobrenatural.” São Padre Pio de Pietrelcina