Talált 204 Eredmények: Gionata

• Il re Alessandro, conosciuti questi fatti, volle glorificare ancora di più Gionata. (Maccabei 1 10, 88)

• Quando giunse ad Asdòd, gli mostrarono il tempio di Dagon incendiato, Asdòd stessa e i suoi sobborghi distrutti, i cadaveri abbandonati e i resti di quelli che Gionata aveva fatto bruciare in guerra: di questi, infatti, ne avevano fatto dei mucchi lungo il suo percorso. (Maccabei 1 11, 4)

• Gli raccontarono pure quanto aveva fatto Gionata, pensando che egli lo avrebbe biasimato, ma il re tacque. (Maccabei 1 11, 5)

• Gionata, con grande pompa, andò ad incontrare il re a Giaffa; si salutarono l'un l'altro e passarono la notte là. (Maccabei 1 11, 6)

• Gionata poi andò con il re fino al fiume chiamato Elèutero e quindi se ne tornò a Gerusalemme. (Maccabei 1 11, 7)

• In quei giorni Gionata radunò gli uomini della Giudea per attaccare l'Acra che era in Gerusalemme, e fece fare molte macchine militari per usarle contro di essa. (Maccabei 1 11, 20)

• Allora alcuni uomini iniqui, che odiavano la propria gente, andarono dal re e gli riferirono che Gionata assediava l'Acra. (Maccabei 1 11, 21)

• Udito ciò, il re si adirò e, avutane conferma, levò subito il campo e si recò a Tolemaide e scrisse a Gionata di togliere l'assedio e di andargli incontro al più presto a Tolemaide per conferire con lui. (Maccabei 1 11, 22)

• Udito ciò, Gionata comandò di continuare l'assedio; poi, scelti alcuni anziani d'Israele e sacerdoti, affrontò il pericolo. (Maccabei 1 11, 23)

• Gionata chiese al re di rendere la Giudea esente dalle imposte, al pari delle tre toparchie e della Samaria, promettendogli trecento talenti. (Maccabei 1 11, 28)

• Il re accondiscese e scrisse a Gionata, intorno a tutte queste cose, lettere così concepite: (Maccabei 1 11, 29)

• "Re Demetrio al fratello Gionata e alla nazione dei Giudei, salute! (Maccabei 1 11, 30)