Talált 2649 Eredmények: Giuseppe e Suoi fratelli
Effettivamente il terzo giorno, giorno natalizio del faraone, egli fece un convito a tutti i suoi ministri, ed allora sollevò la testa del capo-coppiere e la testa del capo-panettiere in mezzo ai suoi ministri. (Genesi 40, 20)
e invece impiccò il capo-panettiere, conforme all'interpretazione che Giuseppe aveva loro dato. (Genesi 40, 22)
Ma il capo-coppiere non si ricordò di Giuseppe e lo dimenticò. (Genesi 40, 23)
Il faraone si era adirato contro i suoi ministri e mi aveva messo in residenza forzata nella casa del capo-cuoco, me e il capo-panettiere. (Genesi 41, 10)
Allora il faraone mandò a chiamare Giuseppe; fu tratto subito fuori dalla fossa ed egli si rase, si cambiò gli abiti e venne dal faraone. (Genesi 41, 14)
Il faraone disse a Giuseppe: "Ho fatto un sogno, e non c'è alcuno che lo interpreti; ora io ho sentito dire di te che ti basta ascoltare un sogno, per subito interpretarlo". (Genesi 41, 15)
Giuseppe rispose al faraone in questi termini: "Io non c'entro: è Dio che darà la risposta per la salute del faraone!". (Genesi 41, 16)
Allora il faraone disse a Giuseppe: "Nel mio sogno io stavo sulla riva del Nilo. (Genesi 41, 17)
Allora Giuseppe disse al faraone: "Il sogno del faraone è uno solo: quello che Dio sta per fare, egli lo ha indicato al faraone. (Genesi 41, 25)
La cosa piacque al faraone e a tutti i suoi ministri. (Genesi 41, 37)
E il faraone disse ai suoi ministri: "Potremo trovare un uomo come questo, in cui sia lo spirito di Dio?". (Genesi 41, 38)
Poi il faraone disse a Giuseppe: "Dal momento che Dio ti ha fatto conoscere tutto ciò, non c'è nessuno che sia intelligente e sapiente come te. (Genesi 41, 39)