Talált 125 Eredmények: Ioab

  • Ioab infatti e tutto Israele erano rimasti là per sei mesi, finché non ebbero sterminato ogni maschio in Edom. (Re 1 11, 16)

  • Quando Adàd apprese in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab, capo dell'esercito, disse al faraone: "Lasciami partire, perché vada nella mia terra!". (Re 1 11, 21)

  • Loro sorelle furono: Zeruià e Abigail. Figli di Zeruià furono Abisai, Ioab e Asael: tre. (Cronache 1 2, 16)

  • Figli di Salma: Betlemme, i Netofatiti, Atarot-Bet-Ioab e metà dei Manactei e degli Zoreatei. (Cronache 1 2, 54)

  • Meonotai generò Ofra; Seraia generò Ioab, padre della valle degli artigiani, poiché erano artigiani. (Cronache 1 4, 14)

  • Egli aveva detto: "Chiunque colpirà per primo i Gebusei, diventerà capo e principe". Salì per primo Ioab, figlio di Zeruià, che divenne così capo. (Cronache 1 11, 6)

  • Riedificò poi la città tutt'intorno dal Millo fino alla periferia, mentre Ioab restaurò il resto della città; (Cronache 1 11, 8)

  • Abisài, fratello di Ioab, era capo dei Trenta; egli brandì la sua lancia contro trecento vittime facendosi un nome fra i Trenta. (Cronache 1 11, 20)

  • Ecco i prodi valorosi: Asael fratello di Ioab, Elcanan figlio di Dodo, di Betlemme, (Cronache 1 11, 26)

  • Zelek l'ammonita, Nacrai di Berot, scudiero di Ioab figlio di Zeruià, (Cronache 1 11, 39)

  • Ioab, figlio di Zeruià, era comandante dell'esercito; Giosafat, figlio di Achilud, era archivista. (Cronache 1 18, 15)

  • Udito ciò, Davide inviò Ioab con tutta la truppa dei prodi. (Cronache 1 19, 8)


“O demônio é forte com quem o teme, mas é fraco com quem o despreza.” São Padre Pio de Pietrelcina