Talált 233 Eredmények: Nuovo Testamento

  • Adesso, invece, siamo stati sottratti all'effetto della legge, morti a quell'elemento di cui eravamo prigionieri, affinché serviamo a Dio nell'ordine nuovo dello Spirito e non in quello vecchio della lettera. (Romani 7, 6)

  • Non riceveste infatti uno spirito di schiavitù così da essere di nuovo in stato di timore, ma riceveste lo Spirito di adozione a figli, in unione con il quale gridiamo: Abbà, Padre! (Romani 8, 15)

  • Anch'essi, se non rimarranno nella loro incredulità, saranno innestati: Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo. (Romani 11, 23)

  • E di nuovo dice: Gioite, nazioni, insieme al suo popolo. (Romani 15, 10)

  • Ritenni opportuno di non venire di nuovo tra voi nell'afflizione. (Corinzi 2 2, 1)

  • Cominciamo di nuovo a raccomandare noi stessi? O forse abbiamo bisogno, come altri, di lettere commendatizie per voi o da parte vostra? (Corinzi 2 3, 1)

  • Non che incominciamo di nuovo a raccomandarci a voi, ma è per darvi motivo di vanto per noi, da opporre a quelli il cui vanto è esteriore e non nel cuore. (Corinzi 2 5, 12)

  • né partii per Gerusalemme dagli apostoli miei predecessori, ma mi allontanai verso l'Arabia, e di nuovo tornai a Damasco. (Gàlati 1, 17)

  • Quindi, dopo quattordici anni, salii di nuovo a Gerusalemme con Barnaba, dopo aver preso con me anche Tito. (Gàlati 2, 1)

  • Se infatti io costruisco di nuovo ciò che distrussi, mi dimostro colpevole di trasgressione. (Gàlati 2, 18)

  • Fratelli, parlo secondo un punto di vista umano. Nessuno invalida o muta con aggiunte un testamento ratificato, anche se è di un uomo. (Gàlati 3, 15)

  • Voglio perciò dire questo: la legge, venuta 430 anni dopo, non annulla il testamento ratificato in precedenza da Dio, rendendo così inoperante la promessa. (Gàlati 3, 17)


“O grau sublime da humildade é não só reconhecer a abnegação, mas amá-la.” São Padre Pio de Pietrelcina