Talált 150 Eredmények: Parlato
Al settimo giorno il bambino morì e i servi di Davide ebbero timore di annunziargli che il bambino era morto, perché dicevano: "Ecco, quando il bambino era vivo, gli abbiamo parlato, ma non ha dato ascolto alla nostra voce; come potremo dirgli: "Il bambino è morto"? Farà qualche sproposito!". (Samuele 2 12, 18)
Quando Cusài arrivò da Assalonne questi gli disse: "Così ha parlato Achitòfel. Dobbiamo eseguire la sua proposta? Se no, fa' tu una proposta". (Samuele 2 17, 6)
Mi ha parlato il Dio d'Israele, la rupe d'Israele mi ha detto: chi governa l'uomo è un giusto, chi governa è uno che teme Dio! (Samuele 2 23, 3)
Nello stesso tempo egli diede anche un segno dicendo: "Questo è il segno che il Signore ha parlato: ecco, l'altare si spezzerà e si spanderà la cenere che vi si trova sopra". (Re 1 13, 3)
Chi della famiglia di Geroboamo morirà in città, sarà mangiato dai cani; chi morirà in campagna, sarà mangiato dagli uccelli del cielo, poiché il Signore ha parlato". (Re 1 14, 11)
Le rispose: "Ho parlato a Nabot di Izreèl dicendogli: "Cedimi la tua vigna per denaro o, se preferisci, ti darò un'altra vigna al suo posto", ma egli rispose: "Non ti cederò la mia vigna"". (Re 1 21, 6)
Michea disse: "Se tu ritornerai sano e salvo, il Signore non ha parlato per mio mezzo!". (Re 1 22, 28)
Domandò loro: "Che cosa mi consigliate di rispondere a questo popolo che mi ha parlato così: "Alleggerisci il giogo che tuo padre ha imposto sopra di noi"?". (Cronache 2 10, 9)
Michea disse: "Se ritornerai incolume, allora il Signore non ha parlato per mio mezzo". (Cronache 2 18, 27)
Geremia compose una lamentazione su Giosia; tutti i cantori e le cantatrici nei loro canti funebri hanno parlato di Giosia fino ad oggi; ciò divenne una regola in Israele; ecco, essi stanno iscritti nelle Lamentazioni. (Cronache 2 35, 25)
Sulla montagna del Sinai tu sei disceso e hai parlato con loro dal cielo. Hai dato loro prescrizioni giuste, leggi di verità, buoni precetti e comandi. (Neemia 9, 13)
Sì, vivo io e viva è la potenza del mio regno; ho parlato ed eseguirò questo con il mio braccio. (Giuditta 2, 12)