Talált 109 Eredmények: Sapere

  • Ma quando Sanballàt, Tobia, gli Arabi, gli Ammoniti e gli Asdoditi vennero a sapere che la riparazione delle mura di Gerusalemme avanzava e che le brecce cominciavano a chiudersi, andarono in grande collera. (Neemia 4, 1)

  • Quando tutti i nostri nemici lo vennero a sapere, tutte le genti circonvicine furono prese da timore e si sentirono fortemente umiliate ai propri occhi e riconobbero che quest'impresa era stata compiuta per l'intervento del nostro Dio. (Neemia 6, 16)

  • Essi lo faranno sapere e proclameranno un bando per tutte le loro città e a Gerusalemme dicendo: "Andate alla montagna e portatene rami d'olivo, di pino, di mirto, di palma e d'alberi fronzuti, per farne capanne, come sta scritto"". (Neemia 8, 15)

  • Venni anche a sapere che le porzioni dovute ai leviti non erano state consegnate e che i leviti e i cantori, che facevano servizio, se n'erano fuggiti ciascuno alla sua terra. (Neemia 13, 10)

  • Bisogna sapere che Sara si era maritata sette volte, ma il pessimo demonio Asmodeo aveva ucciso i mariti prima che potessero unirsi con lei come si fa con le mogli. Or una serva le disse: "Sei tu che uccidi i tuoi mariti! Ecco, ti sei maritata sette volte e non porti il nome di nessuno di essi. (Tobi 3, 8)

  • Ora, figlio, ti faccio sapere che ho depositato dieci talenti d'argento presso Gàbael, figlio di Gabri, in Rage di Media. (Tobi 4, 20)

  • Allora Tobi gli disse: "Sii benvenuto e in buona salute, o fratello. Non avertene a male, o fratello, se ho voluto sapere esattamente di che famiglia sei. Ora risulta che tu sei un nostro parente e di famiglia molto eccellente. Conoscevo Anania e Natan, i due figli dell'illustre Semeia. Venivano con me a Gerusalemme per adorare insieme Dio e non hanno abbandonato il retto cammino. I tuoi sono brava gente; tu sei di buona radice; sii benvenuto!". (Tobi 5, 14)

  • Abbiamo infatti udito parlare della tua sapienza e delle astute risorse del tuo genio ed è risaputo in tutta la terra che tu solo sei valente in tutto il regno, potente nel sapere e meraviglioso nelle imprese guerresche. (Giuditta 11, 8)

  • Avendo inteso i loro discorsi e investigato i loro piani, venne a sapere che essi si preparavano a portare la mano contro il re Assuero. Ne informò quindi il re. (Ester 1, 1)

  • Ester non fece sapere a quale popolo e a quale patria ella appartenesse, perché Mardocheo le aveva ordinato di non dirlo. (Ester 2, 10)

  • Mardocheo, un giorno dopo l'altro, passeggiava davanti al cortile del gineceo, per sapere come stava Ester, e che cosa si faceva di lei. (Ester 2, 11)

  • Chiamò allora Atàch, uno degli eunuchi del re che la serviva, ordinandogli di andare da Mardocheo per sapere che cosa succedeva e per quale ragione. (Ester 4, 5)


“Quando o dia seguinte chegar, ele também será chamado de hoje e, então, você pensará nele. Tenha sempre muita confiança na Divina Providência.” São Padre Pio de Pietrelcina