Talált 357 Eredmények: Servi

  • Il Signore disse a Mosè: "Va' dal faraone, perché sono io che ho appesantito il suo cuore e il cuore dei suoi servi, perché io possa compiere questi miei segni in mezzo a lui, (Esodo 10, 1)

  • riempiranno le tue case, le case dei tuoi servi e le case di tutto l'Egitto: ciò che non videro i tuoi padri e i padri dei tuoi padri dal giorno in cui furono su questo suolo fino a questo giorno"". Poi si voltò, e uscì dal faraone. (Esodo 10, 6)

  • I servi del faraone gli dissero: "Fino a quando costui sarà per noi una trappola? Manda via questa gente: che servano il Signore, loro Dio; non sai ancora che l'Egitto è perduto?". (Esodo 10, 7)

  • Il Signore concesse grazia al popolo agli occhi degli Egiziani: anche Mosè era un uomo molto grande in terra d'Egitto, agli occhi dei servi del faraone e del popolo. (Esodo 11, 3)

  • E allora tutti quei tuoi servi scenderanno da me, mi adoreranno dicendo: "Esci, tu e tutto il popolo che ti segue". Allora uscirò". E uscì dal faraone, infiammato di collera. (Esodo 11, 8)

  • Il faraone si alzò di notte, lui, tutti i suoi servi e tutto l'Egitto, e ci fu un grande grido nell'Egitto, perché non c'era casa dove non ci fosse un morto. (Esodo 12, 30)

  • Fu annunciato al re d'Egitto che il popolo era fuggito, e il cuore del faraone e dei suoi servi si rivoltò verso il popolo e dissero: "Perché abbiamo fatto questo: mandar via Israele dal nostro servizio?". (Esodo 14, 5)

  • Ricordati dei tuoi servi Abramo, Isacco e Israele, ai quali hai giurato per te stesso e ai quali hai detto: "Moltiplicherò il vostro seme come le stelle del cielo e darò tutta questa terra, di cui ti ho parlato, ai tuoi discendenti che la erediteranno per sempre"". (Esodo 32, 13)

  • Perché sono miei servi, che ho fatto uscire dalla terra d'Egitto; non possono essere venduti come schiavi. (Levitico 25, 42)

  • A me infatti appartengono i figli d'Israele come servi; essi sono i miei servi che ho fatto uscire dalla terra d'Egitto. Io sono il Signore Dio loro. (Levitico 25, 55)

  • Balaam rispose e disse ai servi di Balak: "Se Balak mi desse la sua casa piena di argento e oro, non potrei trasgredire l'ordine del Signore, mio Dio, per fare cosa piccola o grande. (Numeri 22, 18)

  • Ma lo sdegno di Dio s'infiammò perché se n'era andato e l'angelo del Signore si pose sul cammino per ostacolarlo. Egli cavalcava la sua asina e con lui c'erano due servi. (Numeri 22, 22)


“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.” São Padre Pio de Pietrelcina