Talált 135 Eredmények: Simone
Gli ripeté una seconda volta: "Simone di Giovanni, mi ami tu?". Gli rispose: "Sì, Signore, tu sai che ti amo". Gli disse: "Pasci le mie pecore". (Vangelo secondo Giovanni 21, 16)
Gli domandò una terza volta: "Simone di Giovanni, mi ami?". Si rattristò Pietro perché gli aveva detto per la terza volta: "Mi ami tu?", e gli rispose: "Signore, tu sai tutto, tu conosci che ti amo". Gli disse: "Pasci le mie pecore. (Vangelo secondo Giovanni 21, 17)
Entrati in città, salirono nel locale del piano superiore dove abitavano. Vi erano: Pietro, Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo figlio di Alfeo e Simone lo Zelota e Giuda, figlio di Giacomo. (Atti degli Apostoli 1, 13)
Or già da tempo c'era nella città un uomo di nome Simone che praticava l'arte magica e faceva strabiliare il popolo di Samaria spacciandosi per un personaggio straordinario. (Atti degli Apostoli 8, 9)
Anche Simone credette e fu battezzato e si teneva sempre vicino a Filippo: vedendo i grandi miracoli e i prodigi che avvenivano, ne rimaneva incantato. (Atti degli Apostoli 8, 13)
Simone, vedendo che per l'imposizione delle mani degli apostoli veniva dato lo Spirito, offrì loro del denaro (Atti degli Apostoli 8, 18)
Allora Simone rispose: "Pregate voi per me il Signore, perché non mi capiti nulla di ciò che avete detto". (Atti degli Apostoli 8, 24)
Egli rimase in Giaffa parecchi giorni, in casa di un certo Simone conciatore di pelli. (Atti degli Apostoli 9, 43)
Ora manda alcuni uomini a Giaffa e fa' venire un certo Simone, soprannominato Pietro. (Atti degli Apostoli 10, 5)
Costui è ospite presso un certo Simone conciatore, che ha una casa presso il mare". (Atti degli Apostoli 10, 6)
Mentre Pietro se ne stava perplesso sul significato della visione avuta, ecco che gli uomini mandati da Cornelio, informatisi sulla casa di Simone, si presentarono al portone. (Atti degli Apostoli 10, 17)
Chiamarono e domandarono se fosse alloggiato là Simone soprannominato Pietro. (Atti degli Apostoli 10, 18)