Talált 230 Eredmények: elenco di leviti

  • I cantori, figli di Asaf, stavano al loro posto, come avevano ordinato Davide, Asaf, Eman e Idutun, il veggente del re; i portieri stavano presso ciascuna porta. Nessuno di essi ebbe ad assentarsi dal suo posto, perché i leviti, loro fratelli, prepararono tutto per essi. (Cronache 2 35, 15)

  • Non si era celebrata in questo modo la Pasqua in Israele dal tempo del profeta Samuele; nessun re d'Israele aveva celebrato una Pasqua come quella che festeggiò Giosia, insieme con i sacerdoti, i leviti, tutti i Giudei e gl'Israeliti che si trovavano là con gli abitanti di Gerusalemme. (Cronache 2 35, 18)

  • Allora i capifamiglia di Giuda e Beniamino, i sacerdoti e i leviti, assieme a tutti coloro ai quali Dio aveva ridestato lo spirito, si levarono per andare a costruire la casa del Signore, a Gerusalemme. (Esdra 1, 5)

  • I leviti: Figli di Giosuè e di Kadmiel, di Binnui e di Odavia: settantaquattro. (Esdra 2, 40)

  • Poi i sacerdoti, i leviti, alcuni del popolo, i cantori, i portieri e gli oblati si stabilirono nelle rispettive città e tutti gli Israeliti nelle loro città. (Esdra 2, 70)

  • Nel secondo anno dal loro arrivo alla casa di Dio in Gerusalemme, nel secondo mese, Zorobabele, figlio di Sealtiel, e Giosuè, figlio di Iozadak, e gli altri loro fratelli sacerdoti e i leviti e quanti erano venuti dalla prigionia a Gerusalemme, si misero all'opera. Posero a dirigere il lavoro della casa del Signore i leviti dai vent'anni in su. (Esdra 3, 8)

  • Giosuè, i suoi figli e fratelli, Kadmiel, Binnui e Odavia dirigevano come un sol uomo gli esecutori del lavoro nella casa di Dio; così pure i figli di Chenadad, i loro figlioli e i loro fratelli leviti. (Esdra 3, 9)

  • Mentre i costruttori gettavano le fondamenta del tempio del Signore, i sacerdoti assistevano nei loro paramenti con trombe, e i leviti figli di Asaf con cembali, inneggiando al Signore secondo gli ordini di Davide, re d'Israele. (Esdra 3, 10)

  • Molti però dei sacerdoti e leviti e capifamiglia anziani, che avevano visto l'antico tempio, singhiozzavano forte mentre davanti ai loro occhi venivano gettate le fondamenta di quello nuovo, ma i più alzavano grida con voci di gioia e d'allegrezza; (Esdra 3, 12)

  • Allora i figli d'Israele, i sacerdoti, i leviti e gli altri deportati celebrarono con gioia la dedicazione di questa casa di Dio. (Esdra 6, 16)

  • Poi stabilirono i sacerdoti secondo le loro classi e i leviti secondo i loro turni, per il servizio liturgico che si svolge a Gerusalemme, come è prescritto dal libro di Mosè. (Esdra 6, 18)

  • poiché i sacerdoti e i leviti s'erano purificati come un sol uomo; tutti erano puri. Immolarono la Pasqua per tutti i deportati, per i loro fratelli sacerdoti e per se stessi. (Esdra 6, 20)


“Para consolar uma alma na sua dor, mostre-lhe todo o bem que ela ainda pode fazer.” São Padre Pio de Pietrelcina