Talált 2115 Eredmények: figlio di Abramo

  • E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anch'egli, il Figlio, farà atto di sottomissione a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti. (Corinzi 1 15, 28)

  • Poiché il Figlio di Dio, Gesù Cristo che è stato predicato tra voi da me, da Silvano e Timoteo, non fu "sì" e "no", ma in lui c'è stato il "sì". (Corinzi 2 1, 19)

  • Sono Ebrei? Anch'io! Sono Israeliti? Anch'io! Sono stirpe di Abramo? Anch'io! (Corinzi 2 11, 22)

  • di rivelare il Figlio suo in me, affinché io lo annunziassi ai pagani, subito fin da allora non consultai alcun uomo (Gàlati 1, 16)

  • vivo, però non più io, ma vive in me Cristo. La vita che ora io vivo nella carne, la vivo nella fede, quella nel Figlio di Dio che mi amò e diede se stesso per me. (Gàlati 2, 20)

  • Così come Abramo credette a Dio e questo fu per lui un titolo di giustificazione. (Gàlati 3, 6)

  • Sappiate allora che quelli che sono dalla fede, costoro sono figli di Abramo. (Gàlati 3, 7)

  • E la Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato i gentili per mezzo della fede, annunciò in anticipo ad Abramo: Saranno benedette in te tutte le nazioni. (Gàlati 3, 8)

  • Cosicché quelli che si basano sulla fede sono benedetti con Abramo credente. (Gàlati 3, 9)

  • e ciò affinché la benedizione di Abramo arrivasse ai gentili in Cristo, in modo che ricevessimo lo Spirito, oggetto di promessa, per mezzo della fede. (Gàlati 3, 14)

  • Or ad Abramo e alla sua discendenza furono fatte le promesse. Non dice: e alle sue discendenze, come se si fosse voluto riferire a molte, ma ad una sola: e alla tua discendenza, che è Cristo. (Gàlati 3, 16)

  • Ma se l'eredità è legata alla legge, non è più legata ad una promessa; or Dio fece il suo dono di grazia ad Abramo mediante una promessa. (Gàlati 3, 18)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina