Talált 437 Eredmények: peccato di incredulità
Fondato sulla promessa di Dio, non esitò nell'incredulità, ma si rafforzò nella fede e diede gloria a Dio, (Romani 4, 20)
Perciò, come a causa di un solo uomo il peccato entrò nel mondo e attraverso il peccato la morte, e così la morte dilagò su tutti gli uomini per il fatto che tutti peccarono... -- (Romani 5, 12)
Fino alla legge infatti c'era il peccato nel mondo, ma un peccato non viene imputato non essendoci legge; (Romani 5, 13)
E non è del dono come per il peccato di uno solo: infatti il giudizio proveniente da uno solo sfocia in condanna, invece il dono di grazia partendo dai molti peccati sfocia in giustificazione. (Romani 5, 16)
La legge subentrò affinché si moltiplicasse la trasgressione; ma dove si moltiplicò il peccato, sovrabbondò la grazia, (Romani 5, 20)
affinché, come regnò il peccato nella morte, così anche la grazia regni mediante la giustificazione per la vita eterna in grazia di Cristo nostro Signore. (Romani 5, 21)
Che diremo dunque? Dobbiamo rimanere aderenti al peccato, perché abbondi la grazia? (Romani 6, 1)
Non sia mai detto! Noi che morimmo al peccato, come vivremo ormai in esso? (Romani 6, 2)
ben sapendo questo: il nostro uomo vecchio fu crocifisso insieme con Cristo affinché fosse annullato il corpo del peccato, così da non essere più noi schiavi del peccato, (Romani 6, 6)
poiché chi è morto è stato giustificato dal peccato. (Romani 6, 7)
Egli infatti morì e morì al peccato una volta per sempre; ora invece egli vive, e vive per Dio. (Romani 6, 10)
Così anche voi, reputate voi stessi come morti al peccato e viventi per Dio in Cristo Gesù. (Romani 6, 11)