Talált 625 Eredmények: piaghe in Egitto
Egli si alzò, prese con sé il bambino e sua madre, nella notte, e partì per l'Egitto. (Vangelo secondo Matteo 2, 14)
Lì rimase fino alla morte di Erode. Questo affinché si adempisse quanto fu annunciato dal Signore per mezzo del profeta che dice: Dall'Egitto ho richiamato mio figlio. (Vangelo secondo Matteo 2, 15)
Dopo la morte di Erode, ecco che un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto (Vangelo secondo Matteo 2, 19)
Un povero, di nome Lazzaro, sedeva alla sua porta a mendicare, tutto coperto di piaghe, (Vangelo secondo Luca 16, 20)
bramoso di sfamarsi con gli avanzi che cadevano dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. (Vangelo secondo Luca 16, 21)
della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle regioni della Libia presso Cirene, Romani qui residenti, (Atti degli Apostoli 2, 10)
I patriarchi per invidia vendettero Giuseppe, che fu condotto in Egitto. Ma Dio era con lui (Atti degli Apostoli 7, 9)
e lo trasse fuori da tutte le sue tribolazioni e gli diede grazia e sapienza di fronte al faraone, re di Egitto, che lo costituì governatore dell'Egitto e di tutta la sua casa. (Atti degli Apostoli 7, 10)
Sopraggiunse poi una carestia su tutto l'Egitto e su Canaan. La penuria era grande e i nostri padri non trovavano nutrimento. (Atti degli Apostoli 7, 11)
Allora Giacobbe, avendo saputo che in Egitto c'era del grano, vi mandò una prima volta i nostri padri. (Atti degli Apostoli 7, 12)
E Giacobbe discese in Egitto, dove morì lui e i nostri padri. (Atti degli Apostoli 7, 15)
Avvicinandosi il tempo della promessa che Dio aveva fatto solennemente ad Abramo, il popolo si accrebbe e si moltiplicò in Egitto, (Atti degli Apostoli 7, 17)