Talált 241 Eredmények: presenza di Dio
Allo scader del tempo che il re aveva fissato perché gli fossero presentati, il capo degli eunuchi li condusse alla presenza di Nabucodònosor. (Daniele 1, 18)
Il re si intrattenne con loro, ma fra tutti non si trovò nessuno come Daniele, Anania, Misaele e Azaria. Essi rimasero alla presenza del re (Daniele 1, 19)
Il re dette ordine di convocare i maghi, gli indovini, gli incantatori e i caldei, perché richiamassero alla memoria del re il suo sogno. Al loro arrivo si presentarono alla presenza del re. (Daniele 2, 2)
Per mio ordine uscì un decreto che convocava alla mia presenza tutti i sapienti di Babilonia, perché mi dessero la spiegazione del sogno. (Daniele 4, 3)
Alla fine venne alla mia presenza Daniele, che aveva nome Baltazzàr, dal nome del mio dio e nel quale è lo spirito degli dèi santi, e gli raccontai il mio sogno: (Daniele 4, 5)
Il re Baldassàr servì un solenne banchetto ai suoi mille dignitari e alla presenza di costoro fece abbondanti libagioni di vino. (Daniele 5, 1)
Così Daniele fu introdotto alla presenza del re. Allora il re prese a dire a Daniele: "Sei tu Daniele dei deportati di Giuda che il re mio padre condusse dalla Giudea? (Daniele 5, 13)
Ora sono stati fatti venire alla mia presenza i sapienti e gli indovini perché leggessero questa scritta e me ne indicassero l'interpretazione, ma non sono stati capaci di indicare il significato della cosa. (Daniele 5, 15)
Allora il re se ne tornò nel suo palazzo, passò la notte a digiuno, non fece venire le concubine alla sua presenza e il sonno fuggì da lui. (Daniele 6, 19)
Un fiume di fuoco colava scorrendo dalla sua presenza. Mille migliaia lo servivano e miriadi di miriadi stavano davanti a lui. Il tribunale sedette e i libri furono aperti. (Daniele 7, 10)
Essi dissero alla presenza del popolo: "Mandate a chiamare Susanna, figlia di Chelkìa, moglie di Ioakìm!". Andarono. (Daniele 13, 29)
Daniele ordinò ai suoi servi di portare della cenere e di seminarla per l'intero santuario alla presenza del re soltanto. Poi, dopo essere usciti, chiusero la porta e la sigillarono con l'anello del re e se ne andarono. (Daniele 14, 14)