Talált 1096 Eredmények: regno del cielo

  • Improvvisamente mi trovai in estasi; ed ecco: un trono stava eretto nel cielo e sul trono Uno stava seduto; (Apocalisse 4, 2)

  • E nessuno, né in cielo né in terra né sotto terra, era capace di aprire il libro e leggervi. (Apocalisse 5, 3)

  • ne facesti per il nostro Dio un regno di sacerdoti e regneranno sulla terra!". (Apocalisse 5, 10)

  • Ed ogni creatura, in cielo, in terra, sotto terra e nel mare, e tutte le cose in essi contenute, udii esclamare: "A Colui che siede sul trono e all'Agnello lode e onore, gloria e impero nei secoli dei secoli!". (Apocalisse 5, 13)

  • le stelle dal cielo precipitarono sulla terra come i frutti acerbi di un fico, che è scosso da un vento gagliardo; (Apocalisse 6, 13)

  • il cielo si accartocciò come un rotolo che si ravvolge; monti e isole, tutte, scomparvero dai loro posti. (Apocalisse 6, 14)

  • All'apertura del settimo sigillo si fece silenzio in cielo per circa mezz'ora. (Apocalisse 8, 1)

  • Il terzo angelo suonò la sua tromba: cadde dal cielo una stella enorme, che bruciava come una fiaccola, e cadde sulla terza parte dei fiumi e sulle sorgenti d'acqua. (Apocalisse 8, 10)

  • Il quinto angelo suonò la sua tromba: vidi un astro caduto dal cielo sulla terra; gli fu consegnata la chiave della voragine dell'Abisso. (Apocalisse 9, 1)

  • Vidi poi un altro angelo, possente, discendere dal cielo: era avvolto in una nube e l'arcobaleno cingeva il suo capo; la sua faccia brillava come il sole; le sue gambe sembravano due colonne di fuoco. (Apocalisse 10, 1)

  • Quando questi ebbero parlato, mi accingevo a scrivere. Ma si fece udire dal cielo una voce che mi disse: "Suggella quanto hanno detto i sette tuoni e non metterlo in iscritto". (Apocalisse 10, 4)

  • Quindi l'angelo che prima avevo visto posarsi sul mare e sulla terra levò la mano destra verso il cielo (Apocalisse 10, 5)


“O temor e a confiança devem dar as mãos e proceder como irmãos. Se nos damos conta de que temos muito temor devemos recorrer à confiança. Se confiamos excessivamente devemos ter um pouco de temor”. São Padre Pio de Pietrelcina