Talált 478 Eredmények: vent'anni

  • Questi viveri serviranno al paese di riserva per i sette anni di carestia che verranno nella terra d'Egitto, e così il paese non sarà distrutto dalla carestia". (Genesi 41, 36)

  • Giuseppe aveva trent'anni quando si presentò al faraone, re d'Egitto. Poi Giuseppe uscì dalla presenza del faraone e percorse tutta la terra d'Egitto. (Genesi 41, 46)

  • Durante i sette anni di abbondanza la terra produsse a profusione. (Genesi 41, 47)

  • Egli raccolse tutti i viveri dei sette anni nei quali vi fu l'abbondanza nella terra d'Egitto, e ripose i viveri nelle città e cioè in ogni città ripose i viveri della campagna che aveva intorno. (Genesi 41, 48)

  • Poi finirono i sette anni dell'abbondanza che vi era stata nella terra d'Egitto (Genesi 41, 53)

  • e incominciarono a venire i sette anni di carestia, come aveva predetto Giuseppe. Ci fu carestia in tutti i paesi, ma in tutta la terra d'Egitto vi era del pane. (Genesi 41, 54)

  • E si misero a sedere davanti a lui: il primogenito secondo la sua primogenitura e il più giovane secondo i suoi anni giovanili; e gli uomini si guardavano l'un l'altro con meraviglia. (Genesi 43, 33)

  • Perché già da due anni vi è la carestia nel paese, e ancora per cinque anni non vi sarà né aratura né mietitura. (Genesi 45, 6)

  • Là io ti darò il sostentamento, dal momento che la carestia durerà ancora cinque anni, perché non debba cadere nell'indigenza tu, la tua famiglia e tutto il tuo avere". (Genesi 45, 11)

  • Il faraone domandò a Giacobbe: "Quanti sono gli anni della tua vita?". (Genesi 47, 8)

  • Giacobbe rispose al faraone: "Gli anni della mia vita errante sono centotrenta; pochi e tristi sono stati gli anni della mia vita e non hanno raggiunto il numero degli anni dei miei padri, al tempo della loro vita errante". (Genesi 47, 9)

  • Giacobbe visse nella terra d'Egitto diciassette anni, e i giorni di Giacobbe, gli anni della sua vita, furono centoquarantasette. (Genesi 47, 28)


“Que Nossa Senhora nos obtenha o amor à cruz, aos sofrimentos e às dores.” São Padre Pio de Pietrelcina