Talált 40 Eredmények: vigne

  • All'alba scenderemo nelle vigne, vedremo se la vite germoglia, se sbocciano i fiori, se fioriscono i melograni: là ti darò le mie carezze! (Cantico dei Cantici 7, 13)

  • I campi di Chesbòn languiscono, come anche le vigne di Sibmà, i cui tralci calpestarono i dominatori dei popoli; essi arrivavano fino a Iazèr, penetravano nel deserto, le loro propaggini si estendevano e oltrepassavano il mare. (Isaia 16, 8)

  • Perciò con il pianto di Iazèr piangerò le vigne di Sibmà. Ti inonderò con le mie lacrime, o Chesbòn, o Elealè, perché sui tuoi frutti e sulla tua raccolta è piombato un urlo. (Isaia 16, 9)

  • La gioia e il tripudio sono scomparsi dai frutteti, nelle vigne non si tripudia, non si acclama, il vino non lo pigia il pigiatore, il grido è cessato. (Isaia 16, 10)

  • Battetevi il petto per i campi ameni, per le vigne feraci, (Isaia 32, 12)

  • finché io non venga e vi conduca in un paese simile al vostro, un paese di frumento e di mosto, un paese di pane e di vigne. (Isaia 36, 17)

  • "Questo ti servirà da segno: quest'anno si mangerà il seme caduto; l'anno seguente ciò che cresce da sé; ma il terzo anno seminerete e mieterete, pianterete vigne e ne mangerete il frutto. (Isaia 37, 30)

  • Costruiranno case e vi abiteranno; pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto. (Isaia 65, 21)

  • Di nuovo pianterai vigne sui monti di Samaria: pianteranno i coltivatori e raccoglieranno. (Geremia 31, 5)

  • Infatti, così dice il Signore degli eserciti: "Ancora si compreranno case e campi e vigne in questo paese"". (Geremia 32, 15)

  • Non costruirete case, né seminerete semenza, né pianterete vigne e neppure ne possederete, ma abiterete nelle tende tutti i vostri giorni affinché possiate vivere molti giorni sulla superficie della terra dove voi andrete peregrinando". (Geremia 35, 7)

  • In quanto al popolo dei poveri che non possedevano alcunché, Nabuzaradàn, comandante della guardia, lo fece restare nel territorio di Giuda e in quel tempo assegnò loro vigne e campi. (Geremia 39, 10)


“A pessoa que nunca medita é como alguém que nunca se olha no espelho e, assim, não se cuida e sai desarrumada. A pessoa que medita e dirige seus pensamentos a Deus, que é o espelho de sua alma, procura conhecer seus defeitos, tenta corrigi-los, modera seus impulsos e põe em ordem sua consciência.” São Padre Pio de Pietrelcina