Talált 195 Eredmények: vino

  • Alle loro mamme dicevano: "Dov'è il grano e il vino?", mentre svenivano come feriti nelle piazze della città ed esalavano le loro anime al seno delle loro mamme. (Lamentazioni 2, 12)

  • Damasco negoziava con te per l'abbondanza dei tuoi lavori e la molteplicità d'ogni bene; ti forniva il vino di Chelbòn e la lana di Zacar. (Ezechiele 27, 18)

  • Nessun sacerdote beva vino quando deve entrare nel cortile interno. (Ezechiele 44, 21)

  • Il re assegnò loro una razione giornaliera delle vivande reali e del vino che beveva egli stesso. La loro educazione doveva durare tre anni; al termine dovevano prender posto alla presenza del re. (Daniele 1, 5)

  • Daniele si era proposto in cuor suo di non contaminarsi col cibo del re e col vino che bevava lui. Perciò chiese al capo degli eunuchi di concedergli di non contaminarsi. (Daniele 1, 8)

  • Il re Baldassàr servì un solenne banchetto ai suoi mille dignitari e alla presenza di costoro fece abbondanti libagioni di vino. (Daniele 5, 1)

  • Baldassàr ordinò tra i fumi del vino di portare i vasi d'oro e d'argento che suo padre Nabucodònosor aveva asportato dal tempio di Gerusalemme, affinché vi bevessero il re, i suoi dignitari, le sue mogli e le sue concubine. (Daniele 5, 2)

  • Mentre bevevano vino e lodavano gli dèi d'oro e d'argento, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, (Daniele 5, 4)

  • ti sei innalzato contro il Signore del cielo, ti sei fatto portare davanti i vasi della sua casa, per bervi il vino, tu e i tuoi dignitari, le tue mogli e le tue concubine, e hai reso lode agli dèi d'argento e d'oro, di bronzo, di rame, di legno e di pietra, che non vedono e non sentono e non conoscono, invece di glorificare il Dio nella cui mano è il tuo spirito e al quale appartengono tutte le tue vie. (Daniele 5, 23)

  • Non mangiai nessun cibo delizioso, carne e vino non entrarono nella mia bocca né feci uso di unzioni, finché non furono passate tre settimane. (Daniele 10, 3)

  • Ora i Babilonesi avevano un idolo, di nome Bel, per cui consumavano ogni giorno dodici sacchi di fior di farina, quaranta pecore e sei anfore di vino. (Daniele 14, 3)

  • I sacerdoti di Bel dissero: "Ecco, quando noi saremo usciti fuori, tu, o re, imbandisci le vivande e, attinto il vino, deponilo; poi chiudi la porta e sigillala con il tuo anello. La mattina poi, venuto di buon'ora, se non troverai tutto consumato da Bel, saremo fatti morire; altrimenti lo sarà il nostro calunniatore Daniele!". (Daniele 14, 11)


“Deus é servido apenas quando é servido de acordo com a Sua vontade.” São Padre Pio de Pietrelcina