Talált 54 Eredmények: voto

  • Nel luogo che il Signore vostro Dio sceglierà per far dimorare il suo nome, ivi porterete tutto ciò che io oggi vi prescrivo: i vostri olocausti, i vostri sacrifici, le vostre decime, il dono delle vostre mani e tutte le cose scelte che avete promesso in voto al Signore; (Deuteronomio 12, 11)

  • Non potrai mangiare nelle tue città la decima del tuo frumento, del tuo mosto e del tuo olio, i primogeniti del tuo bestiame grosso e del tuo bestiame minuto, niente di ciò che hai promesso in voto, né le tue offerte spontanee né il dono delle tue mani; (Deuteronomio 12, 17)

  • Non porterai la mercede di una prostituta o il prezzo di un "cane" alla casa del Signore tuo Dio, per qualsiasi voto, perché sono un abominio per il Signore tuo Dio l'uno e l'altro. (Deuteronomio 23, 19)

  • Quando fai un voto al Signore tuo Dio, non tardare a compierlo; perché di certo il Signore tuo Dio te lo reclamerà e in te ci sarebbe peccato. (Deuteronomio 23, 22)

  • Se ti astieni dal fare un voto, in te non c'è peccato. (Deuteronomio 23, 23)

  • Quanto esce dalle tue labbra mantienilo ed esegui il voto che hai fatto spontaneamente al Signore tuo Dio, come hai pronunciato con la tua bocca. (Deuteronomio 23, 24)

  • In quel giorno Giosuè prese Makkeda e la passò a fil di spada con il suo re, votò all'interdetto quella e tutti i suoi abitanti, senza lasciare che alcuno scampasse e trattò il re di Makkeda come aveva trattato il re di Gerico. (Giosuè 10, 28)

  • Presala, la passarono a fil di spada con il suo re e le sue città e tutti gli abitanti, non lasciando un superstite, tutto come aveva fatto con Eglon e votò allo sterminio essa e tutti quelli che vi abitavano. (Giosuè 10, 37)

  • Prese la città, il suo re e tutte le sue località e passò a fil di spada e votò allo sterminio tutti i suoi abitanti, non lasciando alcun superstite; come aveva agito con Ebron, così agì con Debir e il suo re, come aveva trattato anche Libna e il suo re. (Giosuè 10, 39)

  • Così Giosuè conquistò tutta la regione: la montagna, il Negheb, il bassopiano, le pendici e tutti i loro re. Non lasciò alcun superstite e votò allo sterminio ogni vivente, come aveva ordinato il Signore, Dio d'Israele. (Giosuè 10, 40)

  • In quel tempo Giosuè si mosse e sterminò anche gli Anakiti dalle montagne: da Ebron, da Debir, da Anab, da tutte le montagne di Giuda e da tutta la parte montana d'Israele e li votò, con le loro città, allo sterminio. (Giosuè 11, 21)

  • Iefte fece un voto al Signore con queste parole: "Se tu mi farai vincere gli Ammoniti, (Giudici 11, 30)


“É doce o viver e o penar para trazer benefícios aos irmãos e para tantas almas que, vertiginosamente, desejam se justificar no mal, a despeito do Bem Supremo.” São Padre Pio de Pietrelcina