Talált 358 Eredmények: Deserto fiorente

  • Ora è trapiantata nel deserto, in una terra secca e riarsa; (Ezechiele 19, 13)

  • Così li feci uscire dall'Egitto e li condussi nel deserto; (Ezechiele 20, 10)

  • Ma gli Israeliti si ribellarono contro di me nel deserto: essi non seguirono le mie leggi, disprezzarono le mie norme, che bisogna osservare perché l'uomo viva, e violarono sempre i miei sabati. Allora nel deserto io decisi di riversare su di loro il mio sdegno e di sterminarli. (Ezechiele 20, 13)

  • Nel deserto alzando la mano avevo anche giurato su di loro che non li avrei più condotti nella terra che io avevo loro assegnato, terra stillante latte e miele, la più bella fra tutte le terre, (Ezechiele 20, 15)

  • Tuttavia il mio occhio ebbe pietà di loro e non li distrussi, non li sterminai tutti nel deserto. (Ezechiele 20, 17)

  • Dissi ai loro figli nel deserto: "Non seguite le leggi dei vostri padri, non osservate le loro norme, non vi contaminate con i loro idoli: (Ezechiele 20, 18)

  • Ma anche i figli mi si ribellarono, non seguirono le mie leggi, non osservarono e non misero in pratica le mie norme, che danno la vita a chi le osserva; profanarono i miei sabati. Allora nel deserto io decisi di riversare il mio sdegno su di loro e di sfogare contro di loro la mia ira. (Ezechiele 20, 21)

  • Nel deserto, alzando la mano avevo anche giurato su di loro che li avrei dispersi fra le nazioni e disseminati in paesi stranieri, (Ezechiele 20, 23)

  • e vi condurrò nel deserto dei popoli e lì a faccia a faccia vi giudicherò. (Ezechiele 20, 35)

  • Come giudicai i vostri padri nel deserto del paese d'Egitto, così giudicherò voi, oracolo del Signore Dio. (Ezechiele 20, 36)

  • Si udiva lo strepito di una moltitudine festante di uomini venuti dal deserto, i quali avevano messo braccialetti ai polsi e una splendida corona sul capo. (Ezechiele 23, 42)

  • per questo, così dice il Signore Dio: Anch'io stenderò la mano su Edom, vi sterminerò uomini e bestie, ne farò un deserto. Da Teman fino a Dedan cadranno di spada. (Ezechiele 25, 13)


“Menosprezai vossas tentações e não vos demoreis nelas. Imaginai estar na presença de Jesus. O crucificado se lança em vossos braços e mora no vosso coração. Beijai-Lhe a chaga do lado, dizendo: ‘Aqui está minha esperança; a fonte viva da minha felicidade. Seguro-vos, ó Jesus, e não me aparto de vós, até que me tenhais posto a salvo’”. São Padre Pio de Pietrelcina