Talált 142 Eredmények: cibo divino

  • Le rispose il re: "Non aver paura! Che cosa vedi?". La donna disse a Saul: "Vedo un essere divino che sale dalla terra". (Samuele 1 28, 13)

  • Gli diedero anche una schiacciata di fichi secchi e due grappoli di uva passa. Mangiò e si rianimò, perché non aveva preso cibo e non aveva bevuto acqua da tre giorni e tre notti. (Samuele 1 30, 12)

  • Tutto il popolo venne ad invitare Davide a prendere cibo, mentre era ancora giorno; ma Davide giurò: "Così mi faccia Dio e anche di peggio, se io gusterò pane o qualsiasi altra cosa prima del tramonto del sole". (Samuele 2 3, 35)

  • Gli anziani della sua casa insistevano presso di lui perché si alzasse da terra, ma egli non volle e non prese cibo con loro. (Samuele 2 12, 17)

  • Allora Davide si alzò da terra, si lavò, si unse e cambiò le vesti; poi andò nella casa del Signore e si prostrò. Rientrato in casa, chiese che gli portassero del cibo e mangiò. (Samuele 2 12, 20)

  • Ionadàb gli disse: "Mettiti a letto e fa' l'ammalato; quando tuo padre verrà a vederti, gli dirai: "Mia sorella Tamar venga a darmi il cibo da preparare sotto i miei occhi, perché io possa vedere e prendere il cibo dalle sue mani"". (Samuele 2 13, 5)

  • Amnon si mise a letto e fece l'ammalato; quando il re venne a vederlo, Amnon gli disse: "Mia sorella Tamar venga e faccia un paio di frittelle sotto i miei occhi e allora prenderò il cibo dalle sue mani". (Samuele 2 13, 6)

  • Allora Amnon disse a Tamar: "Portami la vivanda in camera e prenderò il cibo dalle tue mani". Tamar prese le frittelle che aveva fatto e le portò in camera ad Amnon suo fratello. (Samuele 2 13, 10)

  • Ma mentre gli porgeva il cibo, egli l'afferrò e le disse: "Vieni, giaci con me, sorella mia". (Samuele 2 13, 11)

  • Si alzò, mangiò e bevve. Con la forza di quel cibo camminò per quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio, l'Oreb. (Re 1 19, 8)

  • Gli cambiò le vesti da prigioniero e Ioiachìn prese sempre cibo alla presenza di lui per tutti i giorni della sua vita. (Re 2 25, 29)

  • Con loro avevano trombe e cimbali per suonare e altri strumenti per il canto divino. I figli di Iedutùn erano incaricati della porta. (Cronache 1 16, 42)


“Feliz a alma que atinge o nível de perfeição que Deus deseja!” São Padre Pio de Pietrelcina