Talált 1377 Eredmények: città sicura.

  • Ecco, io sto presso la fonte dell'acqua, mentre le figlie degli abitanti della città escono per attingere acqua. (Genesi 24, 13)

  • Benedissero Rebecca e le dissero: "Tu, sorella nostra, diventa migliaia di miriadi e la tua stirpe conquisti le città dei suoi nemici!". (Genesi 24, 60)

  • Allora egli lo chiamò Siba: per questo la città si chiama Bersabea ancora oggi. Conflitto tra fratelli: inganno e partenza di Giacobbe (Genesi 26, 33)

  • E chiamò quel luogo Betel, mentre prima di allora la città si chiamava Luz. (Genesi 28, 19)

  • Giacobbe arrivò sano e salvo alla città di Sichem, che è nella terra di Canaan, al ritorno da Paddan-Aram e si accampò di fronte alla città. (Genesi 33, 18)

  • Vennero dunque Camor e il figlio Sichem alla porta della loro città e parlarono agli uomini della città: (Genesi 34, 20)

  • Quanti si radunavano alla porta della sua città ascoltarono Camor e il figlio Sichem: tutti i maschi, quanti si radunavano alla porta della città, si fecero circoncidere. (Genesi 34, 24)

  • Ma il terzo giorno, quand'essi erano sofferenti, i due figli di Giacobbe, Simeone e Levi, i fratelli di Dina, presero ciascuno la propria spada, entrarono indisturbati nella città e uccisero tutti i maschi. (Genesi 34, 25)

  • I figli di Giacobbe si buttarono sui cadaveri e saccheggiarono la città, perché quelli avevano disonorato la loro sorella. (Genesi 34, 27)

  • Presero le loro greggi e i loro armenti, i loro asini e quanto era nella città e nella campagna. (Genesi 34, 28)

  • Poi partirono e un grande terrore assalì le città all'intorno, così che non inseguirono i figli di Giacobbe. (Genesi 35, 5)

  • Regnò dunque in Edom Bela, figlio di Beor, e la sua città si chiamava Dinaba. (Genesi 36, 32)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina