Talált 1583 Eredmények: ritorno dell'esilio

  • Tutta l'acqua dell'otre era venuta a mancare. Allora depose il fanciullo sotto un cespuglio (Genesi 21, 15)

  • Allora Abramo prese alcuni capi del gregge e dell'armento e li diede ad Abimèlec: tra loro due conclusero un'alleanza. (Genesi 21, 27)

  • Abramo piantò un tamerisco a Bersabea, e lì invocò il nome del Signore, Dio dell'eternità. (Genesi 21, 33)

  • Abramo prese la legna dell'olocausto e la caricò sul figlio Isacco, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono tutti e due insieme. (Genesi 22, 6)

  • Ecco, io sto presso la fonte dell'acqua, mentre le figlie degli abitanti della città escono per attingere acqua. (Genesi 24, 13)

  • Egli abitò da Avìla fino a Sur, che è lungo il confine dell'Egitto in direzione di Assur. Egli si era stabilito di fronte a tutti i suoi fratelli. ISACCO E I SUOI FIGLI ESAÙ E GIACOBBE Esaù e Giacobbe (Genesi 25, 18)

  • Il Signore le rispose: "Due nazioni sono nel tuo seno e due popoli dal tuo grembo si divideranno; un popolo sarà più forte dell'altro e il maggiore servirà il più piccolo". (Genesi 25, 23)

  • Mise i rami così scortecciati nei canaletti agli abbeveratoi dell'acqua, dove veniva a bere il bestiame, bene in vista per le bestie che andavano in calore quando venivano a bere. (Genesi 30, 38)

  • Làbano si alzò di buon mattino, baciò i figli e le figlie e li benedisse. Poi partì e ritornò a casa. (Genesi 32, 1)

  • Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino allo spuntare dell'aurora. (Genesi 32, 25)

  • Così quel giorno stesso Esaù ritornò per conto proprio in Seir. (Genesi 33, 16)

  • Giacobbe arrivò sano e salvo alla città di Sichem, che è nella terra di Canaan, al ritorno da Paddan-Aram e si accampò di fronte alla città. (Genesi 33, 18)


“A divina bondade não só não rejeita as almas arrependidas, como também vai em busca das almas teimosas”. São Padre Pio de Pietrelcina