Talált 212 Eredmények: vino

  • Avendo bevuto il vino, si ubriacò e si denudò all'interno della sua tenda. (Genesi 9, 21)

  • Intanto Melchìsedek, re di Salem, offrì pane e vino: era sacerdote del Dio altissimo (Genesi 14, 18)

  • Vieni, facciamo bere del vino a nostro padre e poi corichiamoci con lui, così daremo vita a una discendenza da nostro padre". (Genesi 19, 32)

  • Quella notte fecero bere del vino al loro padre e la maggiore andò a coricarsi con il padre; ma egli non se ne accorse, né quando lei si coricò né quando lei si alzò. (Genesi 19, 33)

  • All'indomani la maggiore disse alla più piccola: "Ecco, ieri io mi sono coricata con nostro padre: facciamogli bere del vino anche questa notte e va' tu a coricarti con lui; così daremo vita a una discendenza da nostro padre". (Genesi 19, 34)

  • Anche quella notte fecero bere del vino al loro padre e la più piccola andò a coricarsi con lui; ma egli non se ne accorse, né quando lei si coricò né quando lei si alzò. (Genesi 19, 35)

  • Allora disse: "Servimi, perché possa mangiare della selvaggina di mio figlio, e ti benedica". Gliene servì ed egli mangiò, gli portò il vino ed egli bevve. (Genesi 27, 25)

  • Egli lega alla vite il suo asinello e a una vite scelta il figlio della sua asina, lava nel vino la sua veste e nel sangue dell'uva il suo manto; (Genesi 49, 11)

  • scuri ha gli occhi più del vino e bianchi i denti più del latte. (Genesi 49, 12)

  • Con il primo agnello offrirai un decimo di efa di fior di farina, impastata con un quarto di hin di olio puro, e una libagione di un quarto di hin di vino. (Esodo 29, 40)

  • "Non bevete vino o bevanda inebriante, né tu né i tuoi figli, quando dovete entrare nella tenda del convegno, perché non moriate. Sarà una legge perenne, di generazione in generazione. (Levitico 10, 9)

  • insieme a un'oblazione di due decimi di efa di fior di farina impastata con olio: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito in onore del Signore; la libagione sarà di un quarto di hin di vino. (Levitico 23, 13)


“A divina bondade não só não rejeita as almas arrependidas, como também vai em busca das almas teimosas”. São Padre Pio de Pietrelcina