Talált 3595 Eredmények: Summary Summary Della conquista di Canaan

  • Gli anni della vita di Sara furono centoventisette: questi furono gli anni della vita di Sara. (Genesi 23, 1)

  • Sara morì a Kiriat-Arba, cioè Ebron, nel paese di Canaan, e Abramo venne a fare il lamento per Sara e a piangerla. (Genesi 23, 2)

  • Ora Efron stava seduto in mezzo agli Hittiti. Efron l'Hittita rispose ad Abramo, mentre lo ascoltavano gli Hittiti, quanti entravano per la porta della sua città, e disse: (Genesi 23, 10)

  • Allora Abramo si prostrò a lui alla presenza della gente del paese. (Genesi 23, 12)

  • passarono in proprietà ad Abramo, alla presenza degli Hittiti, di quanti entravano nella porta della città. (Genesi 23, 18)

  • Dopo, Abramo seppellì Sara, sua moglie, nella caverna del campo di Macpela di fronte a Mamre, cioè Ebron, nel paese di Canaan. (Genesi 23, 19)

  • Allora Abramo disse al suo servo, il più anziano della sua casa, che aveva potere su tutti i suoi beni: «Metti la mano sotto la mia coscia (Genesi 24, 2)

  • e ti farò giurare per il Signore, Dio del cielo e Dio della terra, che non prenderai per mio figlio una moglie tra le figlie dei Cananei, in mezzo ai quali abito, (Genesi 24, 3)

  • Il Signore, Dio del cielo e Dio della terra, che mi ha tolto dalla casa di mio padre e dal mio paese natio, che mi ha parlato e mi ha giurato: Alla tua discendenza darò questo paese, egli stesso manderà il suo angelo davanti a te, perché tu possa prendere di là una moglie per il mio figlio. (Genesi 24, 7)

  • Fece inginocchiare i cammelli fuori della città, presso il pozzo d'acqua, nell'ora della sera, quando le donne escono ad attingere. (Genesi 24, 11)

  • Ecco, io sto presso la fonte dell'acqua, mentre le fanciulle della città escono per attingere acqua. (Genesi 24, 13)

  • Egli infatti, visti il pendente e i braccialetti alle braccia della sorella e udite queste parole di Rebecca, sua sorella: «Così mi ha parlato quell'uomo», venne da costui che ancora stava presso i cammelli vicino al pozzo. (Genesi 24, 30)


“O meu passado, Senhor, à Tua misericórdia. O meu Presente, ao Teu amor. O meu futuro, à Tua Providência.” São Padre Pio de Pietrelcina