Talált 184 Eredmények: Ultimo giudizio

  • Infatti il giudeo Mardocheo era il secondo dopo il re Assuero: grande fra i Giudei e amato dalla moltitudine dei suoi fratelli, cercava il bene del suo popolo e parlava in favore della prosperità di tutta la sua stirpe. ricordo infatti del sogno che avevo visto intorno a questi fatti e nessuno di essi è stato tralasciato: [3c]la piccola sorgente che divenne un fiume, la luce che spuntò, il sole e l'acqua copiosa. Questo fiume è Ester che il re ha sposata e costituita regina. [3d]I due draghi siamo io e Amàn. [3e]Le nazioni sono quelle che si sono coalizzate per distruggere il nome dei Giudei. [3f]La mia nazione è Israele, quelli cioè che avevano gridato a Dio e furono salvati. Sì, il Signore ha salvato il suo popolo, ci ha liberato da tutti questi mali e Dio ha operato segni e prodigi grandi quali mai erano avvenuti tra le nazioni. [3g]In tal modo egli ha stabilito due sorti, una per il popolo di Dio e una per tutte le nazioni. [3h]Queste due sorti si sono realizzate nell'ora, nel momento e nel giorno stabilito dal giudizio di Dio e in mezzo a tutte le nazioni. [3i]Dio si è allora ricordato del suo popolo e ha reso giustizia alla sua eredità. [3k]Questi giorni del mese di Adàr, il quattordici e il quindici del mese, saranno celebrati con adunanza, gioia e letizia davanti a Dio, di generazione in generazione per sempre nel suo popolo Israele». essere sacerdote e levita, e Tolomeo suo figlio, portarono in Egitto la presente lettera sui Purim, affermando che si trattava della lettera autentica tradotta da Lisimaco, figlio di Tolomeo, uno dei residenti in Gerusalemme. (Ester 10, 3)

  • Poiché non è uomo come me, che io possa rispondergli: «Presentiamoci alla pari in giudizio». (Giobbe 9, 32)

  • Se egli assale e imprigiona e chiama in giudizio, chi glielo può impedire? (Giobbe 11, 10)

  • l'uomo stolto mette giudizio e da ònagro indomito diventa docile. (Giobbe 11, 12)

  • Ma gli occhi dei malvagi languiranno, ogni scampo è per essi perduto, unica loro speranza è l'ultimo respiro! (Giobbe 11, 20)

  • Ecco, tutto ho preparato per il giudizio, son convinto che sarò dichiarato innocente. (Giobbe 13, 18)

  • Tu, sopra un tal essere tieni aperti i tuoi occhi e lo chiami a giudizio presso di te? (Giobbe 14, 3)

  • Io lo so che il mio Vendicatore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere! (Giobbe 19, 25)

  • Forse per la tua pietà ti punisce e ti convoca in giudizio? (Giobbe 22, 4)

  • Poiché non si pone all'uomo un termine per comparire davanti a Dio in giudizio: (Giobbe 34, 23)

  • Forse, secondo le tue idee dovrebbe ricompensare, perché tu rifiuti il suo giudizio? Poiché tu devi scegliere, non io, dì, dunque, quello che sai. (Giobbe 34, 33)

  • Ma se colmi la misura con giudizi da empio, giudizio e condanna ti seguiranno. (Giobbe 36, 17)


“Comunguemos com santo temor e com grande amor.” São Padre Pio de Pietrelcina