Talált 17 Eredmények: colpirono
quanto agli uomini che erano alla porta della casa, essi li colpirono con un abbaglio accecante dal più piccolo al più grande, così che non riuscirono a trovare la porta. (Genesi 19, 11)
Gli uomini di Ai ne uccisero circa trentasei, li inseguirono davanti alla porta fino a Sebarim e li colpirono nella discesa. Allora al popolo venne meno il cuore e si sciolse come acqua. (Giosuè 7, 5)
Infatti Giosuè e tutto Israele s'erano accorti che il gruppo in agguato aveva occupata la città e che il fumo della città si era levato; si voltarono dunque indietro e colpirono gli uomini di Ai. (Giosuè 8, 21)
Anche gli altri uscirono dalla città contro di loro, e così i combattenti di Ai si trovarono in mezzo agli Israeliti, avendoli da una parte e dall'altra. Li colpirono finché non rimase nessun superstite e fuggiasco. (Giosuè 8, 22)
Quando Israele ebbe finito di uccidere tutti i combattenti di Ai nella campagna, nel deserto, dove quelli li avevano inseguiti, e tutti fino all'ultimo furono caduti sotto i colpi della spada in modo che non sopravvisse alcuno, allora tutti gli Israeliti si riversarono in massa in Ai e la colpirono a fil di spada. (Giosuè 8, 24)
Abimèlech e la sua gente fecero irruzione e si fermarono all'ingresso della porta della città, mentre le altre due schiere si gettarono su quelli che erano nella campagna e li colpirono. (Giudici 9, 44)
I superstiti voltarono le spalle e fuggirono verso il deserto, in direzione della roccia di Rimmon e gli Israeliti ne rastrellarono per le strade cinquemila, li incalzarono fino a Ghideom e ne colpirono altri duemila. (Giudici 20, 45)
Questa fu la prima strage nella quale Giònata e il suo scudiero colpirono una ventina di uomini, entro quasi metà di un campo arabile. (Samuele 1 14, 14)
I Filistei si strinsero attorno a Saul e ai suoi figli e colpirono a morte Giònata, Abinadàb e Malkisuà, figli di Saul. (Samuele 1 31, 2)
Entrarono dunque in casa, mentre egli giaceva sul suo letto e riposava; lo colpirono, l'uccisero e gli tagliarono la testa; poi, portando via la testa di lui, presero la via dell'Araba, camminando tutta la notte. (Samuele 2 4, 7)
Poi dieci giovani scudieri di Ioab circondarono Assalonne, lo colpirono e lo finirono. (Samuele 2 18, 15)
Visto ciò, Acazia re di Giuda fuggì per la strada di Bet-Gan; Ieu l'inseguì e ordinò: «Colpite anche costui». Lo colpirono sul carro nella salita di Gur, nelle vicinanze di Ibleam. Egli fuggì a Meghìddo, ove morì. (Re 2 9, 27)